Ieri 5 anni dalla strage nella redazione di Charlie Hebdo.
Oggi su Repubblica.
Ieri 5 anni dalla strage nella redazione di Charlie Hebdo.
Oggi su Repubblica.
Posto una lettera pubblicata oggi da il manifesto. Oltre a farmi piacere per la sua attenzione al mio lavoro, Massimo Raffaeli mi “definisce”, parlando di satira e di critica. Tutto opinabile, naturalmente, ma ho trovato molto interessante la riflessione.
P.s. citato anche da Wu Ming.
Charlie e polemiche. Per me è cinismo sprecato in un luogo comune.
La vignetta oggi per il manifesto.
P.s. vignetta citata da Daniele Luttazzi parlando della vignetta di CH.
EgyptAir. E mondo. Oggi per il manifesto.
O.t. ieri buon confronto sulla satira all’Arf.
La vignetta di oggi per il manifesto.
p.s. molto bella la nuova prima di Charlie.
Terrificante.
La vignetta di oggi per il manifesto.
La mia intervista per Fahrenheit (radiorai 3).
Berlusconi, la visita fiscale (per l’uveite, un’infiammazione all’occhio) respinge il “legittimo impedimento”. La vignetta oggi su il manifesto.
Sempre oggi su Il Misfatto de Il Fatto Quotidiano la vignetta Circonvenzione di Costituzione.
P.s. A proposito di Grillo, riflettevo sulla radice (il pregiudizio?) del mio “fastidio”. Satira, populismo, potere. Luttazzi spiegava “l’ambiguità” di Grillo nel 2007. E’ soprattutto il “Come”.
P.p.s. Ieri in serata leggo la risposta di Grillo all’appello di alcuni intellettuali. E penso: vedi? “L’ambiguità” continua (riferimento all’articolo di Luttazzi citato). Un ex Comico ora Politico che fa Satira sugli intellettuali, citando Gaber a pezzi. A pezzi proprio. Ma il punto è l’ambiguità. La satira al potere (perchè concorderete con me che avere il 25% dei suffragi è essere ormai potere) è un ossimoro. Anche parecchio rischioso.
Per finire, visto il clima avvelenatissimo, rivendico i miei two cents di profezia.