Oggi su Repubblica.
P.s. Fantastici i “garantisti”, però sostenitori dei #CPR. Vergogniamoci per loro.
Oggi su Repubblica.
P.s. Fantastici i “garantisti”, però sostenitori dei #CPR. Vergogniamoci per loro.
E nei campi di concentramento si muore. Rivolta. Poi scrive Alberto Puliafito: “Ho appena sentito al TgLa7 lo speakerato di un servizio sui Cie. Ad un certo punto la voice over della giornalista ha detto (vado a memoria, ma il margine d’errore è ridotto) che nei CIE gli «ospiti» sono «costretti a vivere in condizioni disumane. A mangiare per terra perché tavoli e sedie scarseggiano». Ora. Sgomberiamo il campo. 1) Non sono ospiti. Sono stranieri che non hanno commesso reati, se non quello di essere in Italia senza documenti, che vengono imprigionati in attesa di essere identificati e poi espulsi. Sono stranieri prigionieri. 2) Costretti? Da chi? 3) Che cazzo vuol dire che tavoli e sedie scarseggiano?”. La vignetta su Polisblog.
P.s. sul tema anche questa, chè uno si dimentica che prima della Bossi Fini, c’è stata anche una Turco Napolitano.
E poi le bandierine del new palio italionta e la mignottocrazia, e le ronde, e… ma tanto che ce frega? E’ tutta ‘na provocazione, l’Italia è ‘na provocazione. Riuscita.
La vignetta esce domani 9 maggio su Liberazione.
"Si chiamava Nabruka Mimuni, aveva poco più di quarant’anni ed era in Italia da quasi trenta. Momentaneamente senza lavoro, non le era stato rinnovato il permesso di soggiorno".
p.s. articolo e altro anche su Mamma!
Sospesa sull’abisso, la vita degli abitanti d’Ottavia è meno incerta che in altre città. Sanno che più di tanto la rete non regge. (Italo Calvino, Le città invisibili, 1972)
Si ringraziano per l’ispirazione il maestro Magritte, ma soprattutto l’ineffabile Maroni, l’ala intellettuale della Lega. Non si butta niente, il prossimo CPT lo fanno a Guantanamo, ‘che si sta liberando un posto. E via, sempre più in alto. I "centri di accoglienza" li chiamano al tg. E’ che dell’accoglienza hanno un’idea piuttosto originale. Ah, ‘sti artisti.
Clicca sulle due immagini per scaricare PDF di Pap.45 o ingrandire la vignetta
Ieri su Liberazione Paparazzin 45. Solito buon cuore e PDF da scaricare per i gentili ma taccagni passanti e ripassanti. Poi un annuncio. Oltre il blog che continuerà ad ospitare tutti i numeri in PDF di Paparazzin, è nato un TumblrPaparazzin che ospiterà molte delle vignette non uscite sul cartaceo. Visitate, visitate.
Oggi invece con l‘Unità è sortito Emme 36. Se non l’avete preso siete dei renatobrunetta. Prrr.
Emme 19, bel numero davvero, oggi con l‘Unità. Ecco le mie vignette uscite nell’inserto. Bagnasco, Gaza, Ceppaloni, la Borsa 2. What A Wonderful World? Pessimismo, fastidio, satira. Che ci rimane?