Grazie a Calderara di Reno (Bologna), alla Casa della Cultura (bellissima), all’Anpi di Calderara, a Vincenzo, a Franco, per la splendida accoglienza, per la serata.
E poi tornare da Bologna e incrociare Edith Bruck che prende il treno a Firenze. E scambiare parole con un’altra grande Storia.