Grazie a Calderara di Reno (Bologna), alla Casa della Cultura (bellissima), all’Anpi di Calderara, a Vincenzo, a Franco, per la splendida accoglienza, per la serata.
E poi tornare da Bologna e incrociare Edith Bruck che prende il treno a Firenze. E scambiare parole con un’altra grande Storia.

Da qualche giorno “La banalità del ma” è in edicola a Torino, Genova, Roma, Brescia, Mantova, Milano, Varese, Pavia, Treviso, Padova, Vicenza, Verona, Venezia, Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone. Poi sempre disponibile in libreria e sul sito di People.

A Berna. Vetrina libreria “Libromania”.
“Pensare che la nonna Emma è nata a Delemont, a 90 km da Berna, nel 1915 da un minatore di carbone e da una bella ragazza fuggiti dalle prepotenze del feudatario di Montepetriolo (Pg) e dei suoi servi. Tutta la vita la nonna ha desiderato di portarci a Delemont, a Berna. Questo è un mio melanconico rimpianto. Ma ci sei andato tu, in questo modo! Quanto vorrei che dall’alto dei mondi vedesse questa vetrina, la vita può veramente lasciarti senza parole. Grazie. Ma’.“

Domenica scorsa a Verona al People fest a presentare il nuovo libro in uscita: Dieci storie per cambiare. E a presentare presso la Feltrinelli: La banalità del ma.

Grazie al Liceo Marconi di Colleferro, al Preside, alla Prof. Perfetti, All’Anpi, al Sindaco. A tutti gli studenti, a tutte le persone intervenute. Nelle scuole mi sento sempre a mio agio.

Da oggi, una mia esposizione da La banalità del ma in Svizzera a Berna.  Grazie a Pecore Ribelli

Sabato a Poggibonsi (Siena). Gratitudine per l’accoglienza e per l’incontro molto partecipato, pieno di nuove domande. Grazie, un abbraccio.

Domani càpita che ci sono (almeno) tre cose belle alle quali avrei voluto partecipare. La presentazione de la banalità del ma (a Poggibonsi), dove sarò, poi il premio del “memorial Stefano Cucchi, 10 anni senza Stefano” per il quale ho avuto ancora l’onore di illustrare i premi, e anche l’inaugurazione della bellissima mostra internazionale “Tutto iniziò con la pizza”, a Bibbiena (c’è pure un mio disegno) curata da Paolo Lombardi. Io non posso purtroppo, voi intervenite a tutte e tre.

Venerdì a Napoli per Imbavagliati; e sabato e domenica a Trani a presentare
La banalità del ma, nei “Dialoghi di Trani“. Con Helen Mirren.
P.s. qui altre foto dell’incontro di Trani.

Il 1 settembre alla festa Flumen di Fiumicino. Ieri invece a Novara alla Resistenza in festa. Grazie a tutte e tutti per l’accoglienza, l’ascolto, gli interventi, la mostra. Una ricchezza che si rinnova ad ogni presentazione de La banalità del ma.