natale, babbo natale, elfi, lavoro minorile, consumi, povertà, vignette
Intanto ecco qualche informazione sullo sfruttamento del lavoro minorile nel mondo. Poi provo a rispondere al quesito di Animasalva. Scorrendo a memoria i doni che arriveranno da noi e parentame tutto, ci saranno per Poldino giochi "equosolidali" ed anche giocattoli che ha richiesto e che nei sogni condivide coi suoi compagni di asilo (qualche pupazzetto, "in voga", la nave dei pirati, e libricini). Poi il budget, previamente deciso, comprenderà, un progetto di adozione a distanza da seguire insieme nel tempo. Niente integralismi, falsi moralismi o sterili sensi di colpa, ma le attenzioni alle contraddizioni del mondo sì, alla sua portata e da subito.
in bocca al lupo…
Sahishin
16 Dic 06 at 10:25 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Grande vignetta.
E grande vergogna.
E le scarpe che ho ai piedi? Oh…
zigotecomics
16 Dic 06 at 17:30 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Ehi, da disegnatore dilettante, volevo farti i complimenti per il tuo sito
utente anonimo
17 Dic 06 at 17:48 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Papà, nun me rompe er cazzo anche a Natale.
Poldino
utente anonimo
17 Dic 06 at 17:57 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ottimo post!
claudiavianello
17 Dic 06 at 20:39 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Devo spezzare una lancia a favore degli americani (almeno i Texani miei attuali concittadini): Natale qui sembra il momento per stare tutti insieme, inizia con il thanksgiving e finirà con la fine dell’anno. La città si è riunita per 2 venerdì di seguito a cantare canzoni attorno al “Capitol state Building”.. genitori e bambini con i loro figli facevano girotondi attorno al grande albero della città. Non c’è fila nei negozi (forse la troverò a Manhattan il 23-24 sera).. le persone che conosco hanno comprato una manciata di cose simpatiche (poco costose, 1-2 dollari) o dolci per i fratelli-genitori-parenti. La mia coinquilina, benestante, ha speso 1 giorno intero per scrivere lettere a mano a tutti i parenti (chi lo fa ancora in Italia?). In fondo il “consumismo” natalizio negli USA è qualcosa per ricchi (sempre meno e sempre più ricchi): gli altri pensano a stare insieme. Certo non fanno il presepe ed anche loro qualche sfizio materialista se lo toglieranno prima del 25, ma in migliaia hanno cantato attorno ad un albero (ed io con loro) let it snow (con 25° e un vento caldo). Sti americani hanno esportato il consumismo natalizio, che però apparentemente non hanno; vuoi vedere che come al solito ci siamo cascati?
flyfra
18 Dic 06 at 06:41 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
fai bene a metterci in guardia dalle contradizioni… occhi aperti, sempre
palommellarossa
18 Dic 06 at 09:09 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
A parte il commento 4 (che comunque mi ha fatto ridere) mi sembra un buon compromesso. Buona risposta, insomma, che spero sia di esempio per chi si trova in difficoltà.
animasalva
18 Dic 06 at 18:29 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Il commento 4 è satira allo stato brado, clap clap. Però dai, firmati! 🙂
Mauro
broiolo
18 Dic 06 at 19:38 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
consapevoli e serene giornate di riposo…
tuttominuscolo
18 Dic 06 at 21:06 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
esatto.. ecco perché non sopporto Babbo Natale..
fridafarfallina
9 Gen 07 at 08:47 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>