Beirut: Mazen e Laure, e il nostro, ritrovato, senso di polpa

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Può un disegno far finire una guerra? No. Un disegno può essere uno sfogo grafico, può “contenere” l’ansia di comunicazione e di malessere o benessere del disegnatore. E può comunicare gli stati dell’animo, sintetizzare il momento, richiamare gli istinti. Può diventare un diario, il punto di vista che trova condivisione, l’ombelico che si fa pancia, cervello, cuore e che comunica d’istinto all’istinto. Ma bisogna essere bravi e soprattutto "motivati". Così come sono Laure e Mazen, due artisti di Beirut che, dall’inizio della guerra, riportano sui loro blog un diario di illustrazioni e vignette quotidiane. Visitateli, il linguaggio universale delle immagini e ahimé della guerra, è così eloquente e struggente che non ha bisogno di sapere inglese o francese per essere condiviso. E il senso di colpa diventa finalmente “senso di polpa” condiviso, polpa primordiale, polpa grossa: ciccia, cuore, cervello e ossa.

Written by Mauro Biani

Agosto 10th, 2006 at 3:11 am

6 Responses to 'Beirut: Mazen e Laure, e il nostro, ritrovato, senso di polpa'

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  1. E’ l’eterno dilemma!

    No, una vignetta, come un pezzo di satira, non può fermare una guerra..

    Ma è un atto creativo…

    E anche di questo il mondo ha bisogno, credo…

    mircomirco

    10 Ago 06 at 09:27

  2. bravo mauro

    è un disegno bellissimo.

    e grazie per la segnalazione.

    rodo

    utente anonimo

    10 Ago 06 at 10:57

  3. Mauro hai fatto una vignetta alla Escher!

    freemorpheus

    10 Ago 06 at 18:22

  4. bella segnalazione, soprattutto il blog di Laure.

    i disegni non fan finire le guerre, purtroppo, ma possono essere efficacissimi nel raccontarne l’orrore (Guernica docet)

    utente anonimo

    11 Ago 06 at 16:37

  5. Bellissima la vignetta, importanti le segnalazioni.

    Cima

    A.I.U.T.O.

    Associazione Italiana

    Uomini Troppo Oppressi

    utente anonimo

    13 Ago 06 at 18:14

  6. interessantissimo il tuo blog.

    importanti i tuoi spunti

    e le tue indicazioni.

    mi piacciono le tue idee e il tuo modo di portarle avanti…fuori, davanti.

    utente anonimo

    17 Set 06 at 23:04

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