Marcinelle 50 anni fa, quando emigravamo noi, per fare i minatori. 262 morti tra cui 136 italiani. Ed oggi, in Italia, i cantieri edili sono ai primi posti per morti bianche: 2 al mese. Spesso nessun rispetto per le normative e che coinvolgono lavoratori in nero ed emigranti.
P.s. grazie al Centro Studi Mollica per il gran lavoro di “memoria” su Marcinelle.
Tragicamente poetica questa tua vignetta. Complimenti.
FuoriTempo
9 Ago 06 at 06:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
c’è più di una Marcinelle ogni anno in Italia, le statistiche dicono di un morto al giorno.
è la mattanza del padronato con il complice avallo degli apparati dello stato.
la guerra che si combatte senza armi, da sempre, per la sopravvivenza.
Sahishin
9 Ago 06 at 07:50 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Grazie Mauro per la segnalazione nel tuo blog. Non mi stancherò mai di ricordare i morti di Marcinelle. Spero che tante persone ci aiutino, con materiale e documenti, ad incrementare il nostro lavoro di ricerca sull’emigrazione Italiana nel Mondo. Per non dimenticare….
Ancora grazie.
Renato Mollica
rexfedesoni
9 Ago 06 at 08:14 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
E’ allucinante che nel 2006 persone che escono per andare a lavorare non tornino vive a casa.
utente anonimo
9 Ago 06 at 08:46 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Caro Mauro, Grazie per aver segnalato il nostro post…La tua vignetta è, come al solito, straordinaria, e sintetizza benissimo lo stato d’animo di moltissimi di noi, in questo andare a ritroso con la memoria e osservare il triste presente.
Semplicemente perfetto e di grande drammaticità il fondo nero….davvero, sono commosso. Complimenti
Mister X
utente anonimo
9 Ago 06 at 09:29 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Bravissimo, Mauro. La tua vignetta è tragicamente vera. Per lavoro (sono un quasi-consulente del lavoro) mi tocca combattere con le aziende clienti per rispettare un minimo di legalità, i “capitalisti” non solo non vogliono pagare i contributi, ma volgiono sgravi, incentivi e quant’altro, piangono sempre miseria e poi si fanno fare per sé buste paga da 4-5000 euro netti e vanno in giro con macchinoni nuovi, Rolex, vestiti ed accessori firmati, ecc… mah.
Vaz
utente anonimo
9 Ago 06 at 09:44 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ottimo, per quanto si possa dire nel ricordare una dolorosa tragedia e purtroppo l’amara attualità di lavoratori che continuano a morire per quattro soldi di salario.
Ti saluto Vladimir
spartaus
9 Ago 06 at 18:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Caro Mauro, come sempre la tua sensibilità punta il dito su fatti inequivocabili. Certo Marcinelle successe mezzo secolo fa, in miniera, luogo mai completamente sicuro, neanche oggi. Però, qua in Italia, Paese dei furbi e degli incoscienti, di berlusconetti che pensano solo a far quattrini e non alla sicurezza di chi lavora per loro, le disgrazie che accadono nei cantieri edili sono francamente scandalose. Ma, d’altra parte, c’è pur sempre da chiedersi che valore ha la vita umana ormai, se c’è qualcuno che non ha svenduto la propria coscienza pur di fare l’imprenditore e restare “competitivo” sul “mercato”… Le regole sulla sicurezza, le leggi in materia? Ci sono, ci sono, solo che chi le fa rispettare in un Paese dove la Giustizia non funziona? E’ un po’ come la Costituzione, c’è eppure chi la rispetta? Ma l’importante che l’Italia abbia vinto il Mondiale dai, solo in quei casi siamo Italiani…
freemorpheus
9 Ago 06 at 18:58 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
quando si dice riso amaro
ma55
9 Ago 06 at 22:00 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Uh, una vignetta su marcinelle!
te ne sei ricordato…
bhè, bravo!
Bea
utente anonimo
29 Ago 06 at 07:33 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>