Cercando un altro Egitto

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Il partito dell’ammore & alleati.

Written by Mauro Biani

Dicembre 29th, 2009 at 12:11 am

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  1. tristemente bella
    t.

    utente anonimo

    29 Dic 09 at 15:10

  2. ma l’egitto ha accolto gesù,  

    utente anonimo

    29 Dic 09 at 16:36

  3.  ai tempi di oggi andrebbe così …

     25 dicembre 2009

     "Trovato neonato in una stalla – La polizia e i servizi sociali 
     indagano"
     "Arrestati un falegname e una minorenne"

     BETLEMME, GIUDEA –

     L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, grazie alla   segnalazione di un comune cittadino    
     che aveva scoperto una famiglia  accampata in  una  stalla.
     Al loro arrivo gli agenti di polizia, accompagnati da assistenti 
     sociali, si sono trovati di fronte ad un neonato avvolto  in  uno scialle e 
     depositato in una mangiatoia dalla madre, tale Maria H.  di Nazareth, appena
     quattordicenne. Al tentativo della polizia e degli operatori sociali 
     di far  salire la madre e il bambino sui mezzi blindati delle forze 
     dell’ordine, un  uomo, successivamente identificato come Giuseppe H.  di  Nazareth, ha
     opposto resistenza, spalleggiato da alcuni pastori e tre  stranieri 
     presenti  sul posto. Sia Giuseppe H. che i tre stranieri, risultati sprovvisti 
     di  documenti di identificazione e permesso di soggiorno, sono  stati 
     tratti in arresto.
     Il Ministero degli Interni e la Guardia di  Finanza stanno indagando 
     per  scoprire il Paese di provenienza dei tre clandestini. Secondo fonti di
     polizia i tre potrebbero infatti   essere  degli spacciatori 
     internazionali,  dato che erano in possesso di un  ingente quantitativo d’oro e di 
     sostanze  presumibilmente illecite.
     Nel corso del primo interrogatorio in questura gli arrestati hanno  riferito di agire in nome di Dio, per cui non si escludono legami con Al  Quaeda.
     Le sostanze chimiche rinvenute sono state inviate al laboratorio 
     per  le  analisi.  La polizia mantiene uno stretto riserbo sul luogo in  cui 
     è stato  portato il neonato. Si prevedono indagini lunghe e difficili.
     Un breve comunicato stampa dei servizi sociali, diffuso in 
     mattinata,  si  limita a rilevare che il padre del bambino è un adulto di mezza  
     età, mentre  la madre è ancora adolescente. Gli operatori si sono messi in  
     contatto con  le autorità di Nazareth per scoprire quale sia il  rapporto tra i 
     due. Nel  frattempo, Maria H. è stata ricoverata presso  l’ospedale di 
     Betlemme e  sottoposta a visite cliniche e  psichiatriche.
     Sul suo capo pende l’accusa di maltrattamento e tentativo di  abbandono  di
     minore. Gli inquirenti nutrono dubbi sullo stato di salute  mentale della  donna, che afferma di essere ancora vergine e di aver partorito  il   figlio di Dio.  Il primario del reparto di Igiene mentale ha  dichiarato  oggi in  conferenza stampa: "Non sta certo a me dire alla gente a  cosa  deve
     credere, ma se le  convinzioni di una persona mettono a  repentaglio  – come  in questo caso – la vita di un neonato, allora la persona   in   questione  rappresenta un rischio sociale. Il fatto che sul posto  siano state  rinvenute sostanze stupefacenti non migliora certo il  quadro. Sono  comunque
     certo che, se sottoposte ad adeguata terapia per un paio  di anni, le  persone coinvolte – compresi i tre trafficanti di droga  – potranno   tornare  ad inserirsi a pieno titolo nella  società."  Pochi minuti fa si è   sparsa la  voce che anche i contadini presenti nella stalla potrebbero essere  consumatori abituali di  droghe.
     Pare infatti che affermino di essere stati costretti a recarsi nella  stalla  da un uomo molto alto con una lunga veste bianca e due ali  sulla   schiena  (!), il quale avrebbe loro imposto di festeggiare il neonato.  Un portavoce della sezione antidroga della questura ha così   commentato:     "Gli effetti delle droghe a volte sono imprevedibili, ma si tratta  senz’altro della scusa più  assurda che io abbia mai   sentito da  parte di tossicodipendenti."

    Milena

    utente anonimo

    30 Dic 09 at 10:43

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