La misura delle parole, la misura dell’informazione

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baghdad, attentati, famiglia, dico, informazione

Written by Mauro Biani

Febbraio 13th, 2007 at 2:22 am

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No Responses to 'La misura delle parole, la misura dell’informazione'

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  1. Nooo, ma di queste cose mica ne parla tutti i giorni il ‘santo’ padre!

    malessere

    13 Feb 07 at 10:25

  2. Grazie davvero. Illuminante.

    La_Sposa

    13 Feb 07 at 10:29

  3. è tutto fermo.

    nuralema

    13 Feb 07 at 10:39

  4. è più importante impedire ai ghei di avere dei diritti piuttosto che parlare dei quotidiani morti iracheni

    cerupippuz

    13 Feb 07 at 11:15

  5. Se anche fosse, due errori si sommano non si annullano

    utente anonimo

    13 Feb 07 at 17:07

  6. interpretazione geniale 🙂

    ciao mauro

    Grazia

    13 Feb 07 at 21:00

  7. non ho capito, dovremmo dare più diritti agli iracheni e ammazzare i ghei?

    gianflesbo

    utente anonimo

    13 Feb 07 at 21:08

  8. posso tranquillamente dire che questa è una delle tue migliori degli ultimi mesi! e poi mi piace molto! perché dice tutto! 🙂

    monetalbum

    13 Feb 07 at 21:13

  9. La destra ha reazioni scomposte.

    Martino: sono un liberale, prendiamo a esempio il matrimonio islamico

    Mussolini: voi discriminate le lesbiche

    Della vedova: questi dico sono un mostricciattolo

    Che proponessero qualcosa di meglio, se ce l’hanno. Ma non hanno niente, tranne l’amore per i loro privilegi

    utente anonimo

    14 Feb 07 at 12:53

  10. Forse la guerra santa non si combatte solo contro gli iracheni ma anche contro le coppie di fatto…a questo punto il papa sarebbe stato coerentissimo!

    zigotecomics

    14 Feb 07 at 17:54

  11. Azzeccatissima. Se ne potrebbe produrre una simile per i politici italiani. Mentre loro si scannano e fanno un gran casino mediatico per i Dico e per occupare l’Afghanistan in omaggio agli USA, in Italia si continua a morire sul lavoro, a morire per incidenti stradali, a rubare per fame, a non arrivare a fine mese, a essere ricattati dagli strozzini, e altre mille cose.

    Ma tant’è, l’importante è che in Parlamento quei pochi che vanno alle riunioni stian comodi. Che gli altri, quelli che neanche presenziano, comodi son di sicuro in quelle case lussuose che noi paghiamo.

    O anche una sotto-vignetta nella quale mentre il “cittadino comune” litiga per il calcio o per chi è più a sinistra/centro-sinistra/centro-chiappe, sotto sfilano i soliti morti per ignoranza/noncuranza.

    Ah, buon S.Valentino 😉

    Raqqash

    14 Feb 07 at 23:11

  12. Forza Vicenza!

    Checchè ne dica il dottor sottile…

    Rambo statt’a casa!

    nuralema

    14 Feb 07 at 23:22

  13. Fasci,comunisti,preti, questo paese è una merdazza.

    gianf

    utente anonimo

    15 Feb 07 at 00:07

  14. sei un grande

    samuelesiani

    15 Feb 07 at 23:07

  15. …il caro [si fa per dire] Joseph Ratzinger (volgarmente detto “Papa Benedetto XVI) non parla di guerra da Natale (a Natale aveva fatto un piccolissimo accenno alla crisi mediorientale… ma si sa: a Natale siamo tutti più buoni, perfino Joseph).

    Lo stesso dicasi per Camillo Ruini (volgarmente detto Cardinal Ruini) & co.

    Le cose sono due: o questi figuri considerano la guerra un “diritto naturale” oppure “chissene frega dei morti in Iraq… se questi approvano i Pacs perdiamo un sacco di clienti!!”

    vegekuu

    16 Feb 07 at 03:02

  16. Quando il papa parla di “lobby contro la famiglia” farebbe bene a ricordare che ne fanno parte coloro che inneggiano alla massima flessibilita’ nei rapporti, ovvero coloro che per massimizzare i profitti impediscono a tanta gente di farsi una famiglia: non e’ facendo una vita da precari che si puo’ mettere su famiglia, farsi una casa, avere dei figli ed un futuro.

    Ecco qual’e’ la vera lobby contro la famiglia…

    Paolo

    utente anonimo

    19 Feb 07 at 12:21

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