saddam, pena di morte, bush, giustizia
saddam, pena di morte, bush, giustizia
Written by Mauro Biani
Novembre 6th, 2006 at 2:39 am
Posted in Uncategorized
Subscribe to comments with RSS or TrackBack to 'Lo Sbarramento'.
© 2003-2024 Mauro Biani.
I disegni e gli scritti originali di Mauro Biani sono liberamente utilizzabili a scopo NON commerciale, citando la fonte: www.maurobiani.it e il nome dell'autore: Mauro Biani.
The Journalist template by Lucian E. Marin — Built for WordPress
eh si non fa una grinza…. ma quanto mi fa male quella grinza…. però!
palommellarossa
6 Nov 06 at 11:06 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
non capisco, siete favorevoli alla condanna a morte??
utente anonimo
6 Nov 06 at 13:12 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Secondo te?
M.
broiolo
6 Nov 06 at 13:25 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
secondo me…assolutamente no…solo che certe ingiustizie e disparità vanno denunciate. te la rubo 🙂
theobserver
6 Nov 06 at 14:14 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
E’ una brutta storia, veramente brutta. Medioevo inoltrato. Come si fa a essere a favore della morte? Ma dimenticarsi che l’essere disumano esista, sì. Questo ci vorrebbe, la regola dell’indifferenza. Mai più sentirne parlare, mai più vederlo. Dimenticarselo, trasformarlo nel nulla più nulla, magari con un mega piccone in mano a spaccare le pietre.
labuccia
6 Nov 06 at 14:50 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
non credo la condanna a mortre sia la soluzione più utile all’umanità. Una condanna a morte che dopo pochi giorni dall’esecuzione nessuno più ricorderà, lasciando così campo libero ad altri dittatori liberticidi e spietati, è la memoria l’unica medicina contro il ripetersi degli errori della storia. Comunque il mio nome è Claudio, così non sono più anonimo. Abbasso la condanna a morte Viva la libertà e la democrazia.
utente anonimo
6 Nov 06 at 14:57 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Quanti!-si sono schierati a supporto di queste guerre, che falciano piu’ civili che combattenti, e poi si dichiarano contro la pena di morte per sventolare una bandierina rosicchiata di moralita’(l’ultimo e’ blair). Uccidere e’ uccidere, o lo tolleri o ti fa schifo. No?
zigotecomics
6 Nov 06 at 15:51 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Concordo, abbasso la guerra. Viva la giustizia-giusta.
by
claudio
utente anonimo
6 Nov 06 at 16:50 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
D’accordo con Zigotecomics.
Io lo metterei in una cella ampia, con un cortile ugualmente ampio. Ma da lì uscirebbe solo da morto. Magari a 120 anni.Giusto per pensare un po’ a quello che ha fatto.
E in celle simili ci dovrebbero stare molti altri, dal texano all’inglese, dal cubano fino all’israeliano(anche se l’ultimo la sua prigionia la sta già scontando)
Sioux
6 Nov 06 at 20:03 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Naturalmente, sono sempre e comunque contrario alla pena di morte, ed è per questo che (come diceva giustamente Theobserver nel commento 4) mi sembrava d’uopo porre l’accento su una follia del nostro mondo, dove chi ha ucciso 1 persona è considerato un assassino, mentre chi ne ammazza migliaia magari diventa un mito-di-dittatore o, meglio mi sento, siede e risiede alla casa bianca, nella culla della democrazia da esporto.
Mauro
broiolo
6 Nov 06 at 23:39 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
La mia visione del problema penacapitaledissaddam è sul mio blog e scusate se la vedo così male…
malessere
7 Nov 06 at 09:38 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Complimenti per il blog e per le vignette. L’ho scoperto solo da poco purtroppo, ma credo che d’ora in poi lo frequenterò assiduamente! Mi sono anche permessa di inserire una vignetta sul mio blog (con link e citazione dell’autore ovviamente) e se posso ne inserirò altre ogni tanto, alcune rispecchiano molto il mio modo di vedere le cose. Se ci dovessero essere problemi a riguardo, eliminerei tutto subito! Complimenti ancora! Re
Re82
7 Nov 06 at 09:55 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Spesso gli assassini hanno trascorso una vita in cui, fin dai primi anni, non hanno esperito che violenza e difficolta’, sviluppando l’odio fino al culmine, in cui hanno ucciso. Ora, la comprensione non gliela da nessuno e l’opportunita’ di migliorare(fosse ancora possibile) tantomeno -e mi riferisco un po’ anche a Saddam, che il piu’ dei suoi anni l’ha vissuto da dittatore spietato tra ori e allori, ma in gioventu’ fu ragazzo di strada che mangia pane e violenza, da quando dimostri(devi dimostrare?) fegato uccidendo un cane a mani nude a quando fai piu’ sul serio, uccidendo un uomo a coltellate, nell’eta’ in cui da noi si gioca ai videogames e la mamma ti chiama per la cena.
La sua famiglia e la sua societa’ non gli offrirono nulla di meglio.
Siamo tutti d’accordo che l’Iraq andasse aiutata a liberarsi di un sanguinario dittatore, ma chi dovrebbe fornire questo aiuto? Noi cosiddetti occidentali moderni e avanzati?
E’ qui che vorrei aggiungere un accento a fianco di quello messo da Mauro: uccisioni e torture sono i fatti che ci fanno indignare, ma cosa succede se pensiamo che tali opere vengono da chi, fin dall’infanzia ha avuto tutti gli agi possibili? Precipitiamo in paranoia?
E non credo sia questione di famiglia repubblicana o meno, perche’ ormai anche chi sventola il nome di Gandhi non dice no ad un bell’invio di truppe armate.
Forse dovremmo rivalutare il valore degli agi che la nostra civilta’ avanzata e moderna ci offre, pensare a cio’ che ci insegna, pensare che nel modo in cui li intendiamo e utilizziamo oggi, non ci mettono in condizione di aiutare nessuno…
zigotecomics
7 Nov 06 at 11:03 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Di tutti i genocidi della storia, però, Mauro non si parla mai di quello dei diseredati africani nel mar mediterraneo.
Non c’è un dittatore che ne decreti lo stermino, è vero, e non ci sono strategie belliche o armi di teconologia avanzata: lasciamo fare alla natura, alle onde del mare, al gelo della notte, al vento e al sole. Gli uomini e le donne migranti vengono sempre dagli stessi paesi, appartengono sempre alle stesse etnie, hanno in comune una codizione sociale: sono estremamente, disperatamente poveri. Quello dei poveri migranti è un vero e proprio genocidio, ma nessuno tiene la contabilità di tutti quei morti. E la responsabilità è dei nostri governanti che non sono in grado di intessere relazioni politiche ed economiche con i Paesi di origine di quei diseredati. In Italia i grossi imputati per questo genocidio sono Umberto Bossi e Gianfranco Fini. Quale tribunale li giudicherà mai?
animasalva
7 Nov 06 at 12:21 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Mauro, molte vignette mi fanno impazzire? Posso alcune copiarle sul blog mio e di amici (Naturalemtne citandoti e linkando??)
utente anonimo
7 Nov 06 at 21:43 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Sappi che la tua vignetta è stata motivo di dibattito fra 25 alunni in un’assemblea di classe.
Con la tua creatività porti informazione e aiuti a riflettere.
Sei un grande.
Sara
P.S.: credo di inserire la vignetta sul mio blog, con relativo link, ovviamente. Spero non sia un problema. Ciao.
utente anonimo
8 Nov 06 at 15:35 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Sara il tuo commento è tra i più gratificanti per me che faccio vignacce nella speranza di suscitare dibattiti e riflessioni. Salutami tutta la classe e grazie davvero.
Mauro
p.s. certamente che puoi prendere la vigna.
broiolo
8 Nov 06 at 22:43 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Ma, come sempre, grazie a tutti i “commentatori” passanti e ripassanti, che aiutano con le loro riflessioni, le critiche, le idee, a costruire dialogo e informazione. Senza retorica, davvero.
Mauro
broiolo
8 Nov 06 at 22:46 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Forti le tue vignette… davvero dense di significato! 😉
Un saluto
melonella
10 Gen 07 at 20:53 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>