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[il miracolo della poltrona]
Tura il naso che ti passa (la
salva Previti)


 

L´onorevole
Marco Follini, segretario dell´Udc e vicepresidente del Consiglio, è un
politico colto e prudente, che pesa bene le parole prima di consegnarle ai
giornalisti. Proprio per questo colpiva, l´altro giorno, una sua dichiarazione
sulla legge battezzata «ex Cirielli» – visto che il Cirielli medesimo,
orripilato, non ne riconosce più la paternità – l´ultima delle leggi scritte
dagli avvocati di Berlusconi per evitare la condanna a uno del clan, e pazienza
se così la fanno franca anche qualche decina di migliaia di delinquenti.
«Ammetto – ha dichiarato Follini – che esistono leggi che suscitano in me
maggiore entusiasmo. Ma tant´è». Traduzione: a me fa un po´ schifo, però c´è
poco da fare. Ora, se il partito dell´onorevole Follini votasse contro, quella
brutta legge non passerebbe. Eppure qualcosa gli impedisce di farlo. Una forza
misteriosa allontana il dito dei parlamentari dell´Udc dal pulsante rosso
(quello del «no»). Imperscrutabilmente, l´orgogliosa autonomia dei centristi si
tramuta in un disincantato empirismo, l´intransigenza cattolica cede il posto
alla rassegnazione un po´ cinica di chi aspetta che passi ‘a nuttata. E intanto
si adatta, turandosi il naso, alla filosofia del tant´è.  Sebastiano Messina (“La Repubblica” 25 febbraio
2005)

Written by Mauro Biani

Febbraio 27th, 2005 at 1:42 am

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4 Responses to ''

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  1. ke vita grama ke grama vita..

    siamo finiti proprio nella merda….con o senza coalizione….direi…!!!

    solelunisa

    27 Feb 05 at 03:17

  2. mauro, sempre più grande. di là non ti commento, ma ti seguo sempre. Straordinaria la vignetta dei cammelli.

    Resta così. Ti abbraccio, anto

    ladystardust

    27 Feb 05 at 14:07

  3. e come diceva Daniele Luttazzi l’altra sera:

    La merda che pulisce!

    ciaccià Mauro. alla via così!

    Sahishin

    27 Feb 05 at 16:55

  4. La verità Mauro è che gli interessi e il potere valgono sempre più di ogni altra cosa, incluse le proprie idee. Follini è uno dei tanti e questo suo “pesare” ogni parola fa soltanto capire che non dice nulla di spontaneo e di vero, ma tutto calcolato. Concludo dicendo che Berlusconi ha proprio un bel coraggio quando identifica nella Sinistra certe vecchie logiche di partito: il suo e quelli della sua coalizione fanno la stessa cosa, perché le “comode poltrone” del potere piacciono anche a loro…

    freemorpheus

    28 Feb 05 at 12:16

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