La vignetta quissù oggi su Liberazione. St’altra vignetta oggi pubblicata su Il Fatto Quotidiano.
Poi segnalo l’editoriale di Mamma! Regola d’oro della politica: se non vuoi violenza per strada, fatti carico del disagio sociale E la mafia ringrazia anche noi che stiamo zitti e ciechi Per capire cosa succede in Calabria, proviamo a leggere cosa scriveva don Tonio Dell’Olio di Libera sulla postfazione del libro "Gli Africani Salveranno Rosarno" (edizioni Terrelibere). Un segnale di allarme lanciato un anno fa. (continua su Mamma!)
sono senza parole
il tuo messaggio è chiaro…
cosa siamo diventati?
genevievve
10 Gen 10 at 00:39
Ma padroni di chi???? Messaggio pessimo
utente anonimo
10 Gen 10 at 20:50
Una specifica metodologica sui commenti.
Qui per scelta culturale inderogabile (sfidando spammer merdosi, che pure non sono mancati) si tengono aperti i commenti anche agli anonimi. Con alcune minime regole: no alle bestemmie no al razzismo e no agli insulti truculenti verso gli altri commentatori (se sono verso di me sono più tollerante: qui, ho io il megafono, quindi anche le critiche so’ fisiologica ricchezza).
Ergo ho cancellato il commento “già #3”, che era qui: razzista e/o idiota che fosse.
Peraltro prima era successo solo un paio di volte di cancellare commenti siffatti, e ciò lo considero una piccola vittoria mia e dei gentili passanti e ripassanti, così “vari”, così amanti del confronto-scontro, ma dediti alla buona tavola e alle buone maniere.
Volendo, buona continuazione dei commenti.
broiolo
11 Gen 10 at 00:08
Eheheh………..sottile.
Cosa siamo diventati Genevievve?
Ma noi siamo sempre stati così….
…da un mondo fondato sul binomio denaro/potere cosa ti aspettavi?
Il problema siamo noi….non i padroni.
Noi.
Gli schiavi.
A miliardi.
Ci contendiamo l’unico osso che ci hanno buttato.
Ci insultiamo, ci odiamo, ci uccidiamo per poterne rosicchiare un pò.
E invece di unirci e reclamare tutti insieme ciò che è nostro di diritto (o siamo forse nati su un altro pianeta?) viviamo da schiavi.
Noi siamo gli artefici del nostro destino, non il "sistema".
Noi che vendiamo le nostre vite per pochi spiccioli. Un terzo della nostra unica preziosissima vita per pagare luce gas spesa bollo abbonamenti mutuo. Col resto qualche volta pizza e 15 gg di mare all’anno.
Tutto per far spaventosamente ricche un pugno di persone.
Abbiamo così poca consapevolezza della nostra vita…che valore pensi che possiamo dare a quella degli altri?
utente anonimo
11 Gen 10 at 16:13