Ragazzo, un dossiè alla 2

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La vignetta oggi su Liberazione

Written by Mauro Biani

Settembre 16th, 2009 at 12:06 am

6 Responses to 'Ragazzo, un dossiè alla 2'

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  1. vorrei capire dove sta lamliberta di stampa nche tanto invocate quando vi fa comodo il si.feltri sara che non trova molti sostenitori ma vi sietedimenticati quando l’unita a pubblicato il documento sul padrea di storarce che era falso non mi pare che vis siete scandalizzati tanto comunque datevi una calmata perche se non morite tutti di cirrosi epatica tanto il cav rimane altri quattro anni e voi vi mangeret il fegato

    utente anonimo

    16 Set 09 at 19:25

  2. Grazia53:

    Scusa ma come scrivi?????????

    mah………..

    utente anonimo

    16 Set 09 at 20:57

  3. forse una maggiore libertà di stampa avrebbe permesso all’anonimo del primo commento una maggiore dimestichezza con l’italiano.

    rudy72

    utente anonimo

    16 Set 09 at 21:01

  4. Vorrei dire al primo utente anonimo che molto probabilmente scrive come parla dopo un sbornia!

    Molla la bottiglia ed apri un buon libro per imparare meglio la tua lingua!

    Rudy55

    utente anonimo

    16 Set 09 at 21:57

  5. Ma non si vergogna per niente?

    martedì 15 settembre 2009

    Al Direttore de “Il Giornale”

    Ma non si vergogna per niente ?

    La ricordo fine scrittore ed acuto giornalista e La ritrovo a fare lo

    scagnozzo di Berlusconi. Un novello “bravo” di Manzoniana memoria dedito,

    nell’universo della politica, a lanciare minacce e coltivare estorsioni per

    fare che ?

    Affermare un ideale ? Giammai !

    Propugnare un progetto politico di largo respiro ?

    Ma neanche a parlarne !…….

    L’unico scopo della sua vasta opera di intimidazione è il Berlusconismo!

    Lei non è di centrodestra, Lei non è un simpatizzante della PDL, Lei non è

    neanche contro lo sinistra.

    Lei è solo un berlusconiano, cioè fa, dice e diffonde solo quello che

    Berlusconi dice senza alcun senso critico, senza alcun anelito di

    discussione.

    E chiunque, da chiunque parte provenga, contrasta o si oppone a quello che

    dice Berlusconi, seppur con argomenti validi e ragionamenti fondati, questi

    è solo un nemico di intimidire e da abbattere.

    Ma ci dica Dott.Feltri il perché un intellettuale come Lei è così

    fanaticamente devoto;

    ci racconti dalle colonne del suo giornale il Berlusconi – pensiero

    Lei che lo sostiene in maniera così dedita e supina ci dica a quale modello

    di società Berlusconi si ispira, che concezione ha dello Stato, come pensa

    di suddividere le risorse tra le classi sociali, quali sono le sue priorità

    per il soddisfacimento dei bisogni sociali o per porre il riparo alle

    emergenze delle categorie del paese.

    Ci dica quali sono le concezioni etiche del suo leader e quali sono gli

    insegnamenti morali cui si ispira.

    Ci faccia capire se il Presidente Berlusconi è un cattolico o un laico, se è

    liberale o liberista se è riformatore e socialista o se è capitalista o

    imprenditorialista.

    Perchè vede Dott.Feltri, io francamente non l’ho capito.

    Me lo vedo cattolico integralista a fare una legge in fretta e furia per

    impedire che la povera Eluana Englaro riposasse finalmente in pace e poi me

    lo ritrovo a difendere la sua disinvoltura di macho armando la pistola de Il

    Giornale contro chi lo criticava dalla sponda cattolica del Tevere.

    Lo sento parlare agli industriali e parla da capitalista, lo sento ai

    convegni della piccola impresa e parla da borghese affermato, lo sento ai

    convegni degli artigiani e dice cose da calzaturiere, lo sento parlare alle

    manifestazioni della lega e parla da secessionista, poi lo sento parlare col

    Presidente della Repubblica e parla da garante della unità nazionale.

    Ma quanti pensieri ha quest’uomo e quanti credo, a quante moralità e a

    quanti ideali ha giurato fedeltà ?

    E parimenti Lei, che non è ne di centrodestra, ne della PDL, ma solo

    Berlusconiano, quando si interroga sui temi dell’etica, della morale, degli

    ideali o della politica che risposte si dà ?

    Vede questo suo sposare l’uomo in maniera così totale, quando in passato

    l’ho ammirata, anche se non condivisa, fine cesellatore del pensiero è una

    cosa che mi delude e mi lascia sconcertato.

    Ma soprattutto mi impaurisce perché Lei non è altro che la vetta

    galleggiante di un iceberg molto pericoloso.

    Quando una parte della popolazione non è più sostenitrice di un ideale, del

    pensiero di un leader o del suo progetto politico, ma è invaghita solo e

    soltanto dell’uomo qualunque cosa egli dica o faccia, e chiunque osa solo

    discuterlo, anche se suo fratello o il suo migliore amico, deve essere solo

    abbattuto, allora non siamo più nel comune sostegno politico ma assistiamo

    ad un fenomeno di fanatismo e di culto della personalità….e questo per me

    è solo l’anticamera della totalitarismo.

    Con passata stima.

    Il Commissario Provinciale

    (Massimo Carugno)

    http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=16472&Itemid=149

    utente anonimo

    16 Set 09 at 23:38

  6. Meno male che Silvio cede. Si, per fortuna sta cedendo!

    utente anonimo

    17 Set 09 at 08:07

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