Aggiornamento16.1.’08: Papa Ratzinger non andrà più a La Sapienza, Paparazzin sì. Lo specialissimo numero doppio da estrapolare e conservare, sortirà lo stesso dentro al ventre di Liberazione di giovedì 17 (domani, ormai). Lavoraccio per noi sedicenti satirici, costretti a rivedere parti delle nostre lectio magistralis e ragione in più per accaparrarsi le 2, dicasi due, paginone di satira teodem e satira teocon, senza precedenti. Un Paparazzin veramente imperdibile per tutti gli scienziati (ma anche per tutti gli ignoranti) e soprattutto per ogni cattocomunista o cristanarchico che si rispetti. Poi non ditemi che non vi avevo ri-avvertito. Ri-aggiornamento 18.1.’08: Ecco a latere, il Paparazzin 25 speciale: non-visita Papale a La Sapienza. Cliccandoci su, puoi scaricarne finanche il PDF, dannato avaraccio.
SPLENDIDA!!!! 🙂
L’ho subito riproposta nel mio blog!
…sei sempre eccezionale, caro Mauro.
Complimentoni.
CliccareMimmo
15 Gen 08 at 11:16
da non perdere!
antonio
utente anonimo
15 Gen 08 at 12:01
Ma anche alla sapeinza…io lo farei parlare, ma dando le spalle al pubblico e guardando il ritratto di Galileo.
animasalva
15 Gen 08 at 16:56
No, e invece non se la sente piu’ di sfondare le barricate…
zigotecomics
15 Gen 08 at 19:43
Di spalle hai sempre ragione, mica ti confronti, anche con i tuoi nemici.
Cristo, anche in croce, sta sempre di faccia:
“non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi (Is. 50,6)”
Qualche approfondimento sul mio “Scusate le spalle“.
pierolfi
16 Gen 08 at 10:58
nel frattempo i professoroni della sapienza lo hanno anticipato, rifiutando il dialogo, impauriti e ignoranti. Che vergogna.
Giggi76
16 Gen 08 at 14:29
Almeno Mussi avrebbe dovuto già dare le dimissioni, insieme al Rettore della Scemenza, e a 67 personaggi che non possono neanche dedicarsi ai lavori socialmente utili, come il recupero e la rieducazione di soggetti svantaggiati, per esempio i teppisti. Ne abbiamo visti tanti, in questi giorni, alla Scemenza. Non possono educare, quei 67, sono “educatori” tutti da rieducare, e d’altra parte, come fanno a non venir fuori teppisti, alla Scemenza, con cotanti educatori?
Cosa ha a che fare con l’università tutta questa gente?
E che ti dice invece, Mussi, il peggior ministro (ma perchè il meno contestato?) dell’Università che la storia italica ricordi? “Spero che questo errore l’Università italiana non lo commetta mai più”. Cioè: la prossima volta che viene un Papa, speriamo vada meglio. Strepitoso. Commovente. Profondo. Soprattutto, molto significativo.
Insomma, la monnezza da Napoli è salita a Roma, ed eccoci qua.
E pensare che proprio sul viaggio del Papa avevamo intenzione di giudicare la Turchia. Dicevamo che se quel paese si fosse dimostrato intollerante in occasione della visita di Benedetto XVI, non se ne sarebbe dovuto accettare l’ingresso in Europa. E adesso, che si fa? Esportiamo La Scemenza in Turchia? Non la vogliono. Là sono più civili.
Almeno Mussi avrebbe dovuto già dare le dimissioni, insieme al Rettore della Scemenza, e a 67 personaggi che non possono neanche dedicarsi ai lavori socialmente utili, come il recupero e la rieducazione di soggetti svantaggiati, per esempio i teppisti. Ne abbiamo visti tanti, in questi giorni, alla Scemenza. Non possono educare, quei 67, sono “educatori” tutti da rieducare, e d’altra parte, come fanno a non venir fuori teppisti, alla Scemenza, con cotanti educatori?
Cosa ha a che fare con l’università tutta questa gente?
E che ti dice invece, Mussi, il peggior ministro (ma perchè il meno contestato?) dell’Università che la storia italica ricordi? “Spero che questo errore l’Università italiana non lo commetta mai più”. Cioè: la prossima volta che viene un Papa, speriamo vada meglio. Strepitoso. Commovente. Profondo. Soprattutto, molto significativo.
Insomma, la monnezza da Napoli è salita a Roma, ed eccoci qua.
E pensare che proprio sul viaggio del Papa avevamo intenzione di giudicare la Turchia. Dicevamo che se quel paese si fosse dimostrato intollerante in occasione della visita di Benedetto XVI, non se ne sarebbe dovuto accettare l’ingresso in Europa. E adesso, che si fa? Esportiamo La Scemenza in Turchia? Non la vogliono. Là sono più civili.
utente anonimo
16 Gen 08 at 15:45
Il rusco di Napoli alla Sapienza? Certo, potrebbe essere un idea. Ma chiedo, è sufficentemente spaziosa? Cioè signori miei, non facciamo un altra figura di merda.
gianf
utente anonimo
16 Gen 08 at 18:00
Bella vignetta Mauro, come sempre 😉
Tisbe
16 Gen 08 at 19:07
“Essi rivendicano le loro libertà in base ai principi nostri
e negano le nostre libertà in base ai principi loro”
Gaetano Salvemini
animasalva
16 Gen 08 at 22:25
Salvemini chi? Quello che fu contestato e a cui fu impedito di parlare all’università di Firenze?
Murmur79
17 Gen 08 at 16:58
Questa vignetta è una cretinata, è offensiva, e si vede che l’autore non conosce e non capisce i significati dei gesti liturgici. Per dirne solo una, la famosa messa celebrata nella Cappella Sistina con le ‘spalle al popolo’ è perfettamente in linea con Vaticano II.
utente anonimo
17 Gen 08 at 19:18
Sono arrivato qui cercando blog il cui proprietario si chiama come me.
Trovo una fonte di vignette.
Si possono “rubare” garantendo tanto di citazione?
Salut
maumozio
17 Gen 08 at 20:08
ohibò, forse ho capito come si fa !
segnalo una mia vignetta sullo stesso tema
ottomax
17 Gen 08 at 23:28
intendevo dire, a segnalare la vignetta con un link, ad incollarla sul commento ci devo ancora arrivare, ma ci arriverò !!!
Mauro scusa il disturbo !!!
sei un grande !!!
ciao
Max
ottomax
17 Gen 08 at 23:30
Come al solito sei BRAVISSIMO…. quasi rosico d’invidia!
Ciao
:-DDD
PV64
17 Gen 08 at 23:36
Certo Maumozio, nessun problema.
M.
broiolo
17 Gen 08 at 23:37
Giggi, lo sai, non sarebbe stato un dialogo, sarebbe stato un discorso all’apertura di un anno accademico.
utente anonimo #12 pur non essendo daccordo con te, lotterò perchè i tuoi aggraziati giudizi tu possa sempre elargirli.
Però una cosa:
mi spiace per te, ma io conosco molto bene e capisco e partecipo, perfino, i significati dei gesti liturgici.
La “modalità ” di Ratzinger alla Cappella Sistina è un chiaro segnale simbolico (mediatico persino) di allontanamento dal Concilio. Ma certo non è l’unico, nè il più grave.
M.
broiolo
18 Gen 08 at 03:06
x Mauro: e allora? Anche Mussi e Veltroni hanno tenuto un discorso, nessuno ha mai parlato di dibattito. Ma sei fuori? Hanno impedito a un professore di fare un discorso: a casa mia questo si chiama fascismo.
Giggi76
18 Gen 08 at 11:40
Non capisco perche’ “impedito”: che io sappia i professori hanno espresso via lettera una loro legittima idea e preferenza, in quanto membri dell’universita’ La Sapienza. Alcuni studenti d’altro canto hanno espresso la loro opinione con una protesta definita civile dallo stesso rettore. (Altri studenti invece esprimevano la loro in altri modi, con veglie di preghiera o altro).
Vogliamo dire allora che esprimere un’opinione significa impedire? Che chi vive dentro una istituzione non ha diritto di obiettare con sue ragioni a certe scelte?
Che poi il Papa abbia deciso di cancellare la sua partecipazione all’inaugurazione dell’anno accademico (non la partecipazione ad un pubblico dibattito!), e’ stata una scelta sua, di cui non sono state neanche fornite le motivazioni reali (paura di disordini? Secondo me paura di semplici contestazioni e di un confronto….).
utente anonimo
18 Gen 08 at 12:52
Ah: quello sopra sono io: Diego C.
utente anonimo
18 Gen 08 at 12:52
non diciamo idiozie: hanno chiesto al Papa di NON ANDARE, manco fossimo a Teheran, gli studenti, poi, erano pronti a fare le barricate x non farlo entrare. Ma il peggio lo hanno dato quei 4 professori, che vergogna…
giggi76
utente anonimo
18 Gen 08 at 23:43