TAV 2

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Written by Mauro Biani

Dicembre 8th, 2005 at 9:41 pm

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  1. Sempre belle le tue vignette. Complimenti!

    Ciao, Marta.

    martatrombetta

    9 Dic 05 at 01:26

  2. Ci vorrebbe pure la Forestale insieme a polizia,Marina, carabinieri,finanza e aereonauticata. Ma credo che non basterebbero.

    Sioux

    9 Dic 05 at 02:19

  3. Quattro ponti o una TAV ?

    Parlano del TAV come di un’opera necessaria: unirà Lisbona a Kiev, ridurrà di oltre 2 ore il viaggio da Torino a Lione, snellirà il traffico su ruota. Mentono.

    La nuova linea ferroviaria è perfettamente inutile e non risponde a bisogni reali. I calcoli del traffico di merci tra Italia e Francia sono sovrastimati e irrealistici, un potenziamento della linea è già in corso e nessuna promessa tecnica potrà essere mantenuta.

    Il vero affare è il tunnel. L’opera costerà, nei vent’anni previsti per la sua realizzazione, oltre 20 miliardi di euro. L’equivalente di quattro ponti sullo Stretto, molto più del ben più lungo Gottardo. Soldi pubblici. Soldi di tutti, che il governo stanzia (per il 63% del totale) con una facilità sconcertante. Soldi che finiranno principalmente a due ditte. La prima è la Rocksoil, di proprietà della famiglia del ministro Lunardi. La seconda è la Cmc, cooperativa “di sinistra”. E’ evidente: il grande affare è bipartisan. Per questo il centrosinistra non muove un dito.

    Per gli interessi di questi speculatori l’intera valle sarà sottoposta ad altissimo rischio cancro.

    I detriti della montagna perforata finiranno nella più grande cava d’amianto d’Europa, a Balangero. Detriti radioattivi, giacché il cuore dei monti contiene uranio. Gli abitanti delle valli hanno già assistito al raddoppio della ferrovia, alla crescita dell’autostrada ricavata nel letto della Dora (e per la quale attendono ancora i rimborsi dell’esproprio), all’edificazione dei nuovi argini, ancora non finiti, alle gallerie autostradali sul fronte di frana. Hanno subito l’alluvione del 2000. Hanno visto sorgere l’elettrodotto di Venaus e la centrale elettrica di Pont Ventoux. Ora l’Alpetunnel di Lunardi, Berlusconi e dell’Unione. Basta per dire basta?

    Il sostegno alla causa della Valsusa, specie in questi giorni di inconcepibile repressione poliziesca, non si traduce nell’appoggio alla battaglia persa di qualche fanatico ambientalista. E’ solidarietà ad una causa per cento ragioni ragionevole e oltremodo giusta: il diritto dei cittadini alla salute, alla vita, alla difesa del proprio patrimonio storico, ambientale, economico. Diritti che nessuna carica può sloggiare.

    Contro la disinformazione, la burocrazia dei tecnocrati, la nuova Tangentopoli piemontese, gli accordi bipartisan sulla pelle delle persone. Contro il TAV.

    Valerio

    spleenblog

    9 Dic 05 at 14:57

  4. Booh a me ‘sta storia della TAV ricorda il G8 di Genova…

    freemorpheus

    9 Dic 05 at 16:19

  5. geniale sempre mauro!

    ben tornato 🙂

    Grazia

    10 Dic 05 at 00:15

  6. ehum…sembra sfacciato se ti commissiono una vignetta sulla pornotax? ;-D

    theobserver

    10 Dic 05 at 09:58

  7. questa vignetta è GE-NI-A-LE

    FulviaLeopardi

    10 Dic 05 at 16:35

  8. Eccoti il mio racconto sull’8 dicembre 2005.

    Davide Di Pierro

    ( dell’ex redazione di Macrame)

    dipierrodavide@libero.it

    Sono tornato da poco da Venaus , e mi è difficile scaricare dal corpo l’adrenalina accumulata durante le ore di marcia verso il Presidio , in un atmosfera surreale.

    Oggi , e non pensavo ho avuto paura ( tanta), ad un certo momento poi mi sono sentito solo come una particella di sodio.

    !!!Mi ero perso!!!

    Ho provato rabbia nel vedere al primo bivio le famiglie tornare indietro , perchè a Venaus si usavano i lacrimogeni e non era giusto esporre un bambino a questo rischio.

    Ho visto genitori davanti a me che tranquilizzavano i figli , e ho provato tenerezza davanti a una mamma che spiegava alla figlia che “i lacrimogeni sono come delle bombolette che fanno piangere…ma non fanno male”.

    Le provocazioni sono continuate per tutta la manifestazione , con gli elicotteri che ci volteggiavano sulla testa e ad un certo punto ho pensato “o cazzo e se qui sparano i lacrimogeni come a Genova?”.

    Arriva un sms di Alberto

    “sono in prova, ma con la testa sono a Venaus tienimi aggiornato!”

    Succede una cosa stranissima i telefono, quando passano gli elicotteri non prendono ( che sia studiato anche questo?), passa un’ambulanza , qualcuno si è sentito male.

    Al primo bivio non si passa, e qui cominciano le prime botte della polizia.

    Non so chi fosse presente ( io ero bloccato dietro)ma sarebbe bello e utile l’esatta versione dei fatti.

    Cominciano le urla “assassini, bastardi”e allora urlo anche io!sono esasperato dal freddo, dalla neve e dalla rabbia per non potermi muovere pacificamente a casa mia.

    Si procede.

    Qualcuno scende da un sentiero…io ( e tanti altri)dopo aver ascoltato il consiglio del sindaco di Chianocco , allunghiamo dalla Statale…+larga certamente ma molto più lunga.

    Scendiamo lentamente verso Venaus.

    Fa freddo .

    Ad un certo punto noto con timore che gli elicotteri non girano più…dove cazzo sono?

    Mi viene da ridere, mi sembra Apocalipse now, manca solo la cavalcata delle valchirie.

    Pipì vicino a una chiesa e poi Venaus.

    Passiamo davanti a due camionette dei Carabinieri e comincio ad aver paura.

    All’entrata di Venaus faccio appena in tempo a girarmi e alla mia sinistra trovo la polizia schierata pronta per caricare.

    Battono rimticamente sullo scudo, per fare casino per terrorizzare.

    Mi viene da piangere a vedere tutto questo, stanno per attaccare gente esasperata ma assolutamente pacifica.

    E mi sento eroe, e mi metto nel secondo cordone…poi però visto che non sono atletico e un pochettino fifone, mi sposto insieme a tutti nell’angolo.

    Allora passano, partono veloci:perchè?

    Cosa volevano ottenere?

    Mi sposto sul prato a mani alzate con l’adrenalina a mille, ma la forza di 30.000 persone che urlano giù le mani dalla Valle di Susa riesce a darmi coraggio.

    Ho le gambe che mi tremano , riacquisto coraggio e mi sposto.

    Siamo circondati dalla polizia:quanti saranno?2000?3000?io ne ho contati davvero tanti!

    Fortuna che ci sono i Sindaci, sono degli eroi !e la sindachessa di Chianocco e anche molto molto appetibile…

    Magari in futuro proporle qualche spettacolo?

    Ma lo avete mai visto un caramba in assetto antisommossa?

    Sembra robocop!Ma lo sapete vero che in Valle abbiamo avuto ospiti i picchiatori di Bolzaneto?

    Questi picchiano, massacrano e lo stato cosa fa?Tutti promossi!

    Pagherà qualcuno per i pestaggi di lunedì?

    Scusate l’emotività…torniamo al racconto.

    Finalmente rincontro le altre e Felice, non devo avere un bell’aspetto , visto che Elena mi chiede se sto male…cacchio la tensione crea brutti scherzi.

    Mi sposto a vedere il nuovo presidio e…divento una star…sono su Sky alle spalle di Agnoletto.

    Ecco, a dire la verità Agnoletto un po’ noioso è…ma riconosco che ha pagato duramente le repressioni della dittatura italiana.

    Dietro di me, i caramba.

    Sono brutti!ma davvero tanto!

    Sono anche umani , perchè ne scopro uno a mandare un sms…”pestato vecchietta, bambino e manifestante cretino?”( ok…ok…non ho spiato l’sms è un invezione di un pericoloso anarchico insurrezionalista!

    Torno sul prato e lentamente decidiamo di lasciare il Presidio.

    Incontro Carlotta di Libera Piemonte, un bacio e guardandola negli occhi la vedo davvero stanca…mi fa anche un po’ tenerezza!

    Uscendo da Venaus abbamo la sorpresa di incrociare 60 camionette della polizia!

    Ricomincia la tensione, ma non riesco a non trattenermi e accetto la sfida di guardare a testa alta le forze dell’Ordine.

    Non sono l’ennesima provocazione?

    Sono quasi alla fine quando incrocio 5 persone vestite di nero ( o cazzo i black block)…parlano con la polizia!!!

    Anarchici con le palle o infiltrati per creare disordine che al termine di una dura giornata di lavoro si preparano alla notte dei manganelli?

    Ma allora è vera la storia dei black block poliziotti infiltrati!!!!

    Provo disgusto e rimpiango il non avere una macchina digitale…sarebbe stato uno scoop notevole mettere su Internet questi volti!

    Saranno promossi anche loro come i massacratori della Diaz?

    Ma in che paese viviamo?

    Tornando però chiacchiero di lavro con Micaela ( con la quale non facevo un discorso serio da…15 anni!evento stratosferico!…piccola nota di colore alle medie mi faceva anche molto sesso…).

    Ancora la caserma dei Carabinieri di Susa e i soliti bellissimi agenti in tenuta anti sommossa…ma cosa mai difendono?e soprattutto da chi?

    …la macchina non ci credo!

    Sono distrutto , e sono contento di non dover guidare.

    Mi abbiocco e comincio a scongelarmi.

    Approfitto per chiamare il Barsella( grande il mio ex direttore di redazione) a cui dico che i poliziotti in anti sommossa fanno paura…e certo mi risponde lui…tu a Genova non c’eri!

    A casa mi precipito su Internet , ma tolto il sito http://www.notav.it il resto Repubblica compreso raccontano un sacco di balle!

    Mi chiedo gli anarchici dove fossero ( io sono sempre più dell’idea che fosse polizia infiltrata), e smentisco categoricamente che fossero 1000 anarchici!sono menzogne create ad hoc dai fascisti al governo!

    Ho capito tante cose da questa giornata…spesso mentre camminavo mi veniva in mente la storia siamo noi di Francesco De Gregori…quelli che hanno letto un milione di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare, perchè la storia dai brividi nessuno la può fermare!la storia siamo noi nessuno si senta escluso!

    Ho pensato a Genova , vuoi per una mia piccola regia ma soprattutto perchè oggi credo di avere vissuto una parte di quel G8 qui a Venaus.

    E penso a chi non c’è più, ad un pericoloso anarchico insurrezionalista, morto per mano di Mario Placanica assassino a 23 anni ( e futuro candidato di An).

    Probabilmente Carlo non era un santo , ma oggi ho capito che resistere alle provocazioni della polizia, rimanere calmi è da premio nobel per la pace…ma non tutti sono Gandhi.

    Cosa avrei fatto io in quella situazione?Forse sarei scappato, non lo saprò mai.

    Ho pensato che è uno strano paese questo, dove troppi del Centro sinistra hanno dato solidarietà all’esercito che occupa la Valle?Grazie Caramba che non avete sparato, grazie che non mi avete manganellato!

    Vergogna!Vergogna!Vergogna!

    L’ ultime immagini che mi arriva è La Resistenza partigiana…una poesia di Piero Calamandrei…finiva con

    ORA E SEMPRE RESISTENZA…sono sicuro che i martiri partigiani oggi dal cielo sono orgogliosi della Valle.

    Davide DP

    Sono tornato da poco da Venaus , e mi è difficile scaricare dal corpo l’adrenalina accumulata durante le ore di marcia verso il Presidio , in un atmosfera surreale.

    Oggi , e non pensavo ho avuto paura ( tanta), ad un certo momento poi mi sono sentito solo come una particella di sodio.

    !!!Mi ero perso!!!

    Ho provato rabbia nel vedere al primo bivio le famiglie tornare indietro , perchè a Venaus si usavano i lacrimogeni e non era giusto esporre un bambino a questo rischio.

    Ho visto genitori davanti a me che tranquilizzavano i figli , e ho provato tenerezza davanti a una mamma che spiegava alla figlia che “i lacrimogeni sono come delle bombolette che fanno piangere…ma non fanno male”.

    Le provocazioni sono continuate per tutta la manifestazione , con gli elicotteri che ci volteggiavano sulla testa e ad un certo punto ho pensato “o cazzo e se qui sparano i lacrimogeni come a Genova?”.

    Arriva un sms di Alberto

    “sono in prova, ma con la testa sono a Venaus tienimi aggiornato!”

    Succede una cosa stranissima i telefono, quando passano gli elicotteri non prendono ( che sia studiato anche questo?), passa un’ambulanza , qualcuno si è sentito male.

    Al primo bivio non si passa, e qui cominciano le prime botte della polizia.

    Non so chi fosse presente ( io ero bloccato dietro)ma sarebbe bello e utile l’esatta versione dei fatti.

    Cominciano le urla “assassini, bastardi”e allora urlo anche io!sono esasperato dal freddo, dalla neve e dalla rabbia per non potermi muovere pacificamente a casa mia.

    Si procede.

    Qualcuno scende da un sentiero…io ( e tanti altri)dopo aver ascoltato il consiglio del sindaco di Chianocco , allunghiamo dalla Statale…+larga certamente ma molto più lunga.

    Scendiamo lentamente verso Venaus.

    Fa freddo .

    Ad un certo punto noto con timore che gli elicotteri non girano più…dove cazzo sono?

    Mi viene da ridere, mi sembra Apocalipse now, manca solo la cavalcata delle valchirie.

    Pipì vicino a una chiesa e poi Venaus.

    Passiamo davanti a due camionette dei Carabinieri e comincio ad aver paura.

    All’entrata di Venaus faccio appena in tempo a girarmi e alla mia sinistra trovo la polizia schierata pronta per caricare.

    Battono rimticamente sullo scudo, per fare casino per terrorizzare.

    Mi viene da piangere a vedere tutto questo, stanno per attaccare gente esasperata ma assolutamente pacifica.

    E mi sento eroe, e mi metto nel secondo cordone…poi però visto che non sono atletico e un pochettino fifone, mi sposto insieme a tutti nell’angolo.

    Allora passano, partono veloci:perchè?

    Cosa volevano ottenere?

    Mi sposto sul prato a mani alzate con l’adrenalina a mille, ma la forza di 30.000 persone che urlano giù le mani dalla Valle di Susa riesce a darmi coraggio.

    Ho le gambe che mi tremano , riacquisto coraggio e mi sposto.

    Siamo circondati dalla polizia:quanti saranno?2000?3000?io ne ho contati davvero tanti!

    Fortuna che ci sono i Sindaci, sono degli eroi !e la sindachessa di Chianocco e anche molto molto appetibile…

    Magari in futuro proporle qualche spettacolo?

    Ma lo avete mai visto un caramba in assetto antisommossa?

    Sembra robocop!Ma lo sapete vero che in Valle abbiamo avuto ospiti i picchiatori di Bolzaneto?

    Questi picchiano, massacrano e lo stato cosa fa?Tutti promossi!

    Pagherà qualcuno per i pestaggi di lunedì?

    Scusate l’emotività…torniamo al racconto.

    Finalmente rincontro le altre e Felice, non devo avere un bell’aspetto , visto che Elena mi chiede se sto male…cacchio la tensione crea brutti scherzi.

    Mi sposto a vedere il nuovo presidio e…divento una star…sono su Sky alle spalle di Agnoletto.

    Ecco, a dire la verità Agnoletto un po’ noioso è…ma riconosco che ha pagato duramente le repressioni della dittatura italiana.

    Dietro di me, i caramba.

    Sono brutti!ma davvero tanto!

    Sono anche umani , perchè ne scopro uno a mandare un sms…”pestato vecchietta, bambino e manifestante cretino?”( ok…ok…non ho spiato l’sms è un invezione di un pericoloso anarchico insurrezionalista!

    Torno sul prato e lentamente decidiamo di lasciare il Presidio.

    Incontro Carlotta di Libera Piemonte, un bacio e guardandola negli occhi la vedo davvero stanca…mi fa anche un po’ tenerezza!

    Uscendo da Venaus abbamo la sorpresa di incrociare 60 camionette della polizia!

    Ricomincia la tensione, ma non riesco a non trattenermi e accetto la sfida di guardare a testa alta le forze dell’Ordine.

    Non sono l’ennesima provocazione?

    Sono quasi alla fine quando incrocio 5 persone vestite di nero ( o cazzo i black block)…parlano con la polizia!!!

    Anarchici con le palle o infiltrati per creare disordine che al termine di una dura giornata di lavoro si preparano alla notte dei manganelli?

    Ma allora è vera la storia dei black block poliziotti infiltrati!!!!

    Provo disgusto e rimpiango il non avere una macchina digitale…sarebbe stato uno scoop notevole mettere su Internet questi volti!

    Saranno promossi anche loro come i massacratori della Diaz?

    Ma in che paese viviamo?

    Tornando però chiacchiero di lavro con Micaela ( con la quale non facevo un discorso serio da…15 anni!evento stratosferico!…piccola nota di colore alle medie mi faceva anche molto sesso…).

    Ancora la caserma dei Carabinieri di Susa e i soliti bellissimi agenti in tenuta anti sommossa…ma cosa mai difendono?e soprattutto da chi?

    …la macchina non ci credo!

    Sono distrutto , e sono contento di non dover guidare.

    Mi abbiocco e comincio a scongelarmi.

    Approfitto per chiamare il Barsella( grande il mio ex direttore di redazione) a cui dico che i poliziotti in anti sommossa fanno paura…e certo mi risponde lui…tu a Genova non c’eri!

    A casa mi precipito su Internet , ma tolto il sito http://www.notav.it il resto Repubblica compreso raccontano un sacco di balle!

    Mi chiedo gli anarchici dove fossero ( io sono sempre più dell’idea che fosse polizia infiltrata), e smentisco categoricamente che fossero 1000 anarchici!sono menzogne create ad hoc dai fascisti al governo!

    Ho capito tante cose da questa giornata…spesso mentre camminavo mi veniva in mente la storia siamo noi di Francesco De Gregori…quelli che hanno letto un milione di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare, perchè la storia dai brividi nessuno la può fermare!la storia siamo noi nessuno si senta escluso!

    Ho pensato a Genova , vuoi per una mia piccola regia ma soprattutto perchè oggi credo di avere vissuto una parte di quel G8 qui a Venaus.

    E penso a chi non c’è più, ad un pericoloso anarchico insurrezionalista, morto per mano di Mario Placanica assassino a 23 anni ( e futuro candidato di An).

    Probabilmente Carlo non era un santo , ma oggi ho capito che resistere alle provocazioni della polizia, rimanere calmi è da premio nobel per la pace…ma non tutti sono Gandhi.

    Cosa avrei fatto io in quella situazione?Forse sarei scappato, non lo saprò mai.

    Ho pensato che è uno strano paese questo, dove troppi del Centro sinistra hanno dato solidarietà all’esercito che occupa la Valle?Grazie Caramba che non avete sparato, grazie che non mi avete manganellato!

    Vergogna!Vergogna!Vergogna!

    L’ ultime immagini che mi arriva è La Resistenza partigiana…una poesia di Piero Calamandrei…finiva con

    ORA E SEMPRE RESISTENZA…sono sicuro che i martiri partigiani oggi dal cielo sono orgogliosi della Valle.

    Davide DP

    Ciao Mauro, eccoti il mio racconto da Venaus.

    dipierrodavide@libero.it

    ex redazione di Macrame

    utente anonimo

    11 Dic 05 at 17:20

  9. gran bel Blog, complimenti!

    BESTIO

    12 Dic 05 at 09:36

  10. Grazie Davide.

    Mauro

    broiolo

    12 Dic 05 at 10:33

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