

Clicca sulle immagini per ingrandire il manifesto e il modello da soldatino
Un giorno può succedere di rimanere coinvolti in uno spettacolo teatrale, più propriamente in una “recita”, magari di fine anno, magari del Nido del vostro figlioletto di 3 anni. Ma non, come succede nelle più classiche di queste situazioni, con telecamera alla mano, insieme alla mammina col kleenex pronto per lacrimevoli emozioni, trepidanti per la performance della prole. No. Invece siete voi, insieme ad altri malcapitati padri e madri, gli attori (sigh) di una improbabile fiaba, “messi in mezzo” dalle operatrici del Nido, con una nonna autrice-regista che crede di essere un incrocio tra Eduardo, Pirandello e Fellini. E per fortuna domani si va in scena, domani è finita.
Non tanto per il limitato e simpatico impegno settimanale, quanto per l’inizio di discussioni e piccoli litigi tra la inflessibile regista (che ci crede proprio eh) e mamme ormai novelle “annemagnani”, quasi fosse il 93isimo giorno di un grazioso reality show de noantri, o le cruciali riprese di un “romacittàaperta” di provincia. Di bello (per il “me” ghignante e infante) c’è lo “svaccamento” maschile: mancano solo rutti e scoregge, e, più di un palco teatrale, sarebbe d’uopo la caserma o lo spogliatoio di una squadra di rugby (vita vissuta in prima). Insomma, magari inizialmente ignari e volenterosi, potreste ritrovarvi anche voi “capo indiano”, “fata smeraldina”, “orsacchiotto”, etc., o tipo me, che per la legge del contrappasso, mi sono ritrovato “soldatino” (oltre che l’inevitabile ruolo da cartellonista…). Allora potrebbero servirvi istruzioni per farvi il vestito, magari rimediando il materiale un giorno prima della prima.
In conclusione, se domani venite a Grottaferrata per una gitarella fuori porta, non provatevi neanche per ischerzo a passare alle 18.00 in questa sala congressi, anni e anni di costruzione di una dignitosa identità potrebbero perdersi in una manciata di minuti, e poi a Nemi (qui a due passi) a quell’ora sfornano fragole con la panna superlative.
ricorda:
[11° comandamento: non ti astenere]
ed inoltre:Chi incita a non votare commette un reato.
by Beppe
ilfastidio
11 Giu 05 at 17:01 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ilfastidio-spam: nella foga di spammare ti è sfuggito il “fiocco referendario” qui sopra a sx e alcune decine di vignette qua sotto. Tranquillo, ci vo a votare, ma per esigenze recitative, lunedì.
broiolo
11 Giu 05 at 17:10 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Pensa a quanto sarà contento il figliolo. In fondo la dignità è un bene oltremodo sopravvalutato!
Sergio
Bavieras
11 Giu 05 at 21:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>