La vignetta di oggi per il manifesto.
“(…) Dentro questa brutta vicenda si legge sia la degenerazione di un quadro politico che sopravvive sulla continua forzatura dell’impalcatura costituzionale, sia la prevalenza dei poteri forti (un sistema bancario altrimenti impresentabile agli imminenti stress-test di Francoforte). Con buona pace dell’interesse generale. E naturalmente non sfugge come proprio mentre si assisteva alla mortificazione della democrazia parlamentare, allo svilimento del potere legislativo a vantaggio di quello esecutivo, contemporaneamente Renzi e Berlusconi siglavano l’accordo su una pessima legge elettorale. Premio di maggioranza pesante, emendamento speciale per la Lega, soglie di sbarramento proibitive per tutti gli altri partiti, candidature multiple. Un’altra ghigliottina che taglia di netto la funzione della rappresentanza sottomettendola alle ragioni della governabilità. (…)” Dall’editoriale di Norma Rangeri.