Archive for the ‘personale’ tag
Image
Ci mancava la polemica destra su Imagine. Oggi per Repubblica.
Imagine.
Diciotto anni fa ero seduto in cima (accanto all’anestesista), dice a far forza a tua mamma che col parto cesareo stava tirandoti fuori. E nel panico controllato (boh) ricordo solo rumori sguiscianti di viscere e schizzi di sangue che sbirciavo attonito dalle ombre dei muri bianchi della sala parto. Uno splatter. Ti ho sentito piangere, ma mica me so’ mosso. Stavo fermo che magari (se vabbè) ti avevo partorito io. Sfiancato, sbiancato. “Aoh papà ma non lo vuole vedere suo figlio?”. Quindi le gambine (mie) si sono mosse all’ordine dell’ostetrica capa. E ti ho visto. Tutto miracolosamente logico (quello che in effetti non sarà più per nessuna cosa: logico). Dopo viene il bello. Oddio, la vita. E caro Poldino (in verità Tommaso), pensa te. Oggi 18 anni dopo hai 18 anni. Logico, ovvio, ma miracoloso dall’origine. Fiero di te, delle cose che hai immaginato e che saprai immaginare.
Banalità del ma, a Berna
A Berna. Vetrina libreria “Libromania”.
“Pensare che la nonna Emma è nata a Delemont, a 90 km da Berna, nel 1915 da un minatore di carbone e da una bella ragazza fuggiti dalle prepotenze del feudatario di Montepetriolo (Pg) e dei suoi servi. Tutta la vita la nonna ha desiderato di portarci a Delemont, a Berna. Questo è un mio melanconico rimpianto. Ma ci sei andato tu, in questo modo! Quanto vorrei che dall’alto dei mondi vedesse questa vetrina, la vita può veramente lasciarti senza parole. Grazie. Ma’.“
Spider man uomo
Aveva 6-7 anni Mohamed, arrivato da poco dalla Somalia già si credeva l’uomo ragno. in un palazzo vicino a viale Marconi attraversava dalla finestra del bagno a quella della cucina sui fili appesi per stendere i panni. Nel vuoto. Ier sera vedendo “Spider-Man: Un Nuovo Universo” l’ho rivisto. Noi preoccupati, ansiosi (e te credo), Lui l’uomo ragno.
L’uomo ragno ora è cresciuto, un uomo. Il vuoto l’ha riempito, in barba ai capitani-caporali idioti di ogni risma. Ogni uomo ragno può farsi uomo. Gli ominicchi, i quaquaraquà, i bulli da niente rimangono tali, pure se seguiti da milioni di viceominicchi, capòquaquaraquà, leccabulli. Coraggio, per loro.
Ladolescenza. E Caproni
Adolescenza. Quella vera, dei 15 anni (mica quella dei 50 anni).
E poi Giorgio Caproni. Io Caproni l’ho conosciuto, al seggio ove ero scrutatore (anni ’90), a Monteverde. L’avevo studiato all’Isef (pensa te) perchè al Classico non ci eravamo arrivati (pensa te). Un minuto vecchino a cui diedi la mano e dissi: “è lei, il poeta?” Mi rispose, con un sorriso di mite imbarazzo: “così si dice. Grazie”.
Angiolino e la sua Festa
“Festa d’Aprile, storie partigiane scritte e disegnate”.
Ieri presentazione a Roma, tra bimbi, bimbi anziani e bellaciao emozionanti.
Festa d’Aprile
Domani sabato 11 Aprile alle ore 17.00, presentazione a Roma di “Festa d’Aprile, storie partigiane scritte e disegnate” presso Sala Galileo in via G.Galilei 57, organizzata da: ANPI sez. “Don P. Pappagallo” Roma-Esquilino. Interverranno: R. Mamone, Luca Bertolotti, Mauro Biani, Andrea Davì, Dario Di Simone, Franco Stivali, Leo Magliacano. Mostra di tavole tratte dal libro.
Acciaierie
I nuovi documenti filmati degli scontri Ast. “Caricate!“.
O.t. Curiosità della domenica appena trascorsa. Reperti di casa d’origine. Era il 1990 e La Repubblica (riferendosi a fatti di intolleranza a Firenze e alla legge Martelli del febbraio 1990) fece un titolone di prima simile a questo: “La protesta dei Vu cumprà”. Scrissi una lettera al direttore Scalfari sull’inopportunità di quel titolo, di quell’espressione (la risposta è documentata qui). Ventiquattro (24) anni dopo, lo scorso agosto, Alfano (ministro dell’interno) usa l’espressione “Vu cumprà” per indicare gli ambulanti delle spiagge italiane.