“Un’altra giornata di guerra a Kabul. morti, feriti gravi, e si sta ancora sparando. attendo con ansia di vedere la faccia con cui diranno – e lo diranno, fra poco – “possiamo ritirare le truppe, missione compiuta, il paese è in pace!”. chissà se assomiglierà alla faccia con cui lo hanno detto dell’Iraq, un altro paese in cui, ancora oggi, non passa giorno senza che ci siano morti e feriti. intanto ad andarci di mezzo sono quasi sempre i civili. e stasera il mio pensiero è per loro, e per la donna italiana, funzionaria ONU, che oggi è stata portata nel nostro ospedale.” Cecilia Strada