Le vignette di Emme (uscite ieri coll’inserto de l’Unità) possono aspettare. Oggi ricordo Miriam Makeba. Nascere a Johannesburg e morire a Castelvolturno, tra i neri che chiedono più Stato contro la camorra. Così mi regalo un pezzo di "Sarafina" che non è di Mama Afrika, ma mi ricorda bene il mio "periodo sudafricano" e le sue speranze.
Se c’è una cosa che odio, è conoscere grandi personaggi solo al momento della loro morte, per la gioia – almeno in campo musicale – delle case discografiche.
Miriam Makeba era l’Africa a portata di mano, e io non lo sapevo, mentre canticchiavo Pata Pata pensando fosse una canzone popolare.
Addio, mama Africa.
utente anonimo
11 Nov 08 at 08:23 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
>per la gioia – almeno in campo
>musicale – delle case discografiche
Copiati i cd e dai qualche euro a qualche poveraccio.
Robin hood mica usa più l’arco nel terzo millennio 😛
utente anonimo
11 Nov 08 at 14:41 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Caro Mauro, aggiungi pure il mio link tra i tuoi amichetti. Maus è tornato e ti controlla! Ciao
MausMaus
11 Nov 08 at 18:48 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
è un bel ritratto, grazie!
son un po’ triste però
rusko
11 Nov 08 at 18:50 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Addio alla cara Miriam!
La Camera manda avanti il DDL Anti-Blog
utente anonimo
11 Nov 08 at 23:23 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>