Lutto di Classe

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La vignetta è domani su Liberazione

Written by Mauro Biani

Settembre 16th, 2008 at 1:29 am

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  1. o/megabbracci 🙂

    bibi

    musicanti

    16 Set 08 at 00:34

  2. Se il maestro di mio figlio si facesse venire in mente di usarlo in una manifestazione politica (come abbiamo visto nei tg, con gli striscioni e i coretti) io personalmente gli sputerei in un occhio.

    Ma è ovvio, se lo si fa contro Berlusconi va bene. Non esistono le azioni morali e immorali in sé, è una vecchia storia questa.

    E’ incredibile che questa sia la “satira” di sinistra. Praticamente è solo militanza ottusa e cieca sotto forma di vignetta. Il vuoto più totale che lo stare fuori dal parlamento non fa che acuire.

    Meno male che almeno c’è canemucca.

    utente anonimo

    16 Set 08 at 21:38

  3. e dijelo a sto gnocco, va!

    ehm, Maestro Mauro, cmq, per la cronaca, pure eria t’ha passato impennando.

    te lo dico che so che ci tieni 😉

    hehehehe

    un abbraccio da marco tuo, che lo sai che ti vuol bene.

    utente anonimo

    16 Set 08 at 22:06

  4. Lo vedi a esse’ nazionalpopolari?

    Fortuna che ci sei te. E la Gelmini (nonchè berlusca al 60%) 😛

    M.

    broiolo

    16 Set 08 at 22:23

  5. Peccato Biani, peccato.

    Una scivolata. Certo quando non si hanno idee si va sul banale.

    Peccato che questa volta il Minstro dell’Istruzione dica una cosa giusta.

    Se volete protestare, ci mancherebbe, ma fuori dalla scuola.

    Anche i piloti quando protestano non lo fanno mica sugli aerei, lo fanno a terra.

    Quando si vola sono dei professionisti.

    Invece questi schifosi che hanno fatto questa pagliacciato lo hanno fatto davanti a dei bambini. Che schifo. E che schifo, permettimi, che una persona intelligente come te, si sia prestato con una vignetta davvero banale banale come la tua…

    utente anonimo

    17 Set 08 at 08:22

  6. Secondo me questa tipa si fa frustare. Pippo.

    utente anonimo

    17 Set 08 at 14:27

  7. PATTO PER IL BENE DELL’ITALIA

    1) I maestri la smettono di fare politica in classe e si esprimono in altre sedi, magari scioperando davanti alla scuola mentre i genitori si portano a casa i loro preziosissimi strumenti di propaganda

    2) I politici la smettono di fare politica in TV, dalle TV, con le TV e per le TV, inquinando la mente di bambini e adulti con veleni molto piu’ pericolosi di una fascia nera al braccio.

    3) I commentatori anonimi la smettono di dire cazzate con secondi fini per fare propaganda ad altri blog. Meno male che conosciamo CaneMinkia come persona seria e responsabile, e quindi certifichiamo per i malpensanti che sappiamo per certo che non e’ lui a fare incursioni sul biani-blog per dire cattiverie di lui e parlar bene della sua creatura artistica.

    Questi fenomeni sono prodotti da altre creature del regno dell’occulto che evidentemente non hanno altri sistemi piu’ edificanti per passare il tempo libero. Callomucca non ha bisogno di parlar male di altri per far parlare bene di se stesso, e quindi ci dispiace per questo increscioso episodio di pubblicita’ occulta non richiesta creata dal primo passante che sputa veleno parlando male di chi lo ospita nel proprio spazio di commenti.

    PS Chi ci tiene proprio tanto a difendere i bbammmbbbini, come se fossero stupidi e non semplicemente giovani, e come se cinque minuti a scuola possano plasmarli piu’ di anni in famiglia, farebbe bene a cercarsi i blob del 1994, quando berlusconi appariva in tv con i figli piccoli per promettere un nuovo miracolo italiano.

    Se non avete detto niente allora, se siete stati zitti e complici anche davanti alla pedofilia infiltrata nel vaticano quando sono scoppiati gli scandali, se vi siete girati dall’altra parte quando il centrosinistra ha mandato a puttane il comitato TV/Minori che doveva vigilare sui programmi televisivi per bambini, se vi siete fatti portare a casa un caffe’ dal ragazzo del bar minorenne o siete abituati a sfanculare i ragazzini che vi chiedono la carita’ con la scusa che poi danno i soldi ai genitori (e portarsi appresso delle caramelle o delle matite colorate no, eh?), se il rigurgito di rispetto per i bambini vi assale solo quando qualcuno senza potere cerca di difenderli dalla distruzione della scuola e non quando qualcun altro molto potente li bombarda per “democratizzarli”, allora fate un favore a voi stessi al mondo: STATE ZITTI e lasciate in pace chi lavora per denunciare un potere che considera i bambini italiani come consumatori e target pubblicitario, quelli afghani e iracheni come “effetti collaterali”, la scuola come un costo da tagliare e non come una risorsa, l’educazione come un optional e non come la base su cui si fonda una nazione, perche’ questo e’ il senso vero di questa vignetta.

    Cordialmente vostro

    Alvise Spano’

    paparazzin

    17 Set 08 at 15:16

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