I voti , se dati, vanno dati in base AI FATTI. Fino ad adesso si sa che sanno spendere una fortuna x costruire splendide rampe da skate e sanno parlare da dio, parlare badate bene solo quello xchè a fatti nn c’è un ricco nulla… Non che dall’altra parte ci sia qualcosa lo psiconano sorride sempre e fa poco (per gli altri si intende è ovvio per lui si è dato da fare tantissimo)
Sarebbe ora che DIMOSTRASSERO di fare qualcosa siamo ridicoli lo scherzo dell’europa i pagliacci….. Se si va all’estero ce ne accorgiamo subito… Spagna , Francia , Germania ,Polonia , Paesi bassi, sono tutti stati fucina di idee di voglia di fare di……FATTI E NON PAROLE….. RESET!! leviamoci dai coglioni tutte queste palle al piede
Prima era P.S.I,si sono divisi e hanno fondato il P.C.I. dopo P.D.S.
dopo ancora D.S…. poi lasceranno la D e metteranno C. Cosi tornera’ la D.C. Gli ex mangiapreti diveranno lecca culo dei preti.Questa è la fine di una ideologia che è stata un fallimento globale
Un po’ tutti i partiti di sinistra, dai socialisti ai comunisti, sono contro il PD. Mussi è contro il PD, An e lega sono contro il PD… mi sto convincendo che è una buona idea.
Berlusconi lo elogia per fa si che tutti gli antiberlusconiani lo odiono… mi sa che è proprio una cosa giusta.
Chissà che i comunisti si ripuliscano a facciano il secondo partito di sinistra unendosi tra loro con i socialisti. L’udc si mette al centro e morto berlusconi tanti saluti a FI. A questo punto ci possiamo scordare di AN e lega.
Sarà per merito di Prodi oppure di Fassino, ma con la nascita del PD si fa lo sforzo di rinunciare ad una bella fetta di particolarismo. Fosse solo per questo è già un successo.
Adesso vediamo se le le altre primedonne riescono a fondare il “Partito della Sinistra”. Gliela faranno? Veltroni di qua e Falena di là, non la vedrei male.
ha ha caro #11 io invece ho idea che il PD sia una manna dal cielo per Berlusconi! soprattutto per come nasce, per la debolezza e la ricattabilità di questi leader.
ricattabili? e perché? io sono sempre stato di sinistra ma per esempio in campagna elettorale Franceschini è stato 10 volte più duro con Berlusconi e Tremonti di quanto non sia stato Bertinotti, ad esempio. Non gliene faceva passare una. E poi a Berlusconi ha sempre molto più comodo usare l’arma del comunismo e della sinistra radicale. Non è un caso che Fede ha sempre preferito lisciare il pelo alla sinistra radicale: il “comunismo”, loro malgrado, in questi anni, ha sempre fatto il gioco del populismo e della demagogia del cavalierino.
Il PD nasce come naturale alleato del “Partito della sinistra”, con il quale condivide storie, vite e percorsi, se, sperabilmente, nascerà e si libererà dalle tentazioni di frammentazione e di differenziazione esasperata. E non è detto che tra qualche anno non si possa riunificarli, anzi si spera. Vedete tanta differenza tra Folena e Veltroni? Tra Letta e Pecoraro, tra Franceschini e Migliore, tra Bonelli e Bersani, tra Bindi e Bertinotti? La solidarietà ha una casa sola.
una delle cose che rimprovero ai vignettisti e a coloro che cercano di mostrare il loro pensiero (attraverso le vignette), sulla politica, è che in Italia, la partitica (non la politica), di sinistra, di centro e di destra, è ormai da anni anacronistica, autoreferenziale, e soprattutto vecchia. Vecchisssima!! Non solo cerca di riciclarsi per ri-garantirsi le poltrone, ma se appoggiati da una satira che non mostra ciò, rimane solo un mero arredamento a quanti come Forattini e spesso Giannelli, fanno i giullari di un re che permette loro di giocare, senza spingere l’acceleratore e mostrare una verità amarissima.
Scusa Mauro se dico ciò in questo post, ma lo credo necessario. Con M che si è già fermato al numero 0, ci rimane solo il Pizzino, che non a caso, non è incluso in nessun grande giornale.
Cambiano continuamente nome al partito ma a comandare restano sempre gli stessi. E poi c’è sempre qualcuno che piange, stavolta Mussi, aveva i baffi così inzuppati di lacrime che, finito il discorso, quando si è scrollato come un pointer ha spruzzato mezza platea.
Sul fatto che per quanto riguarda la leadership non ci siano novità mi sembra molto limitativo. Infatti se manterranno le promesse, come sicuramente dovrà essere, con la logica delle primarie: una testa, un voto, si apre una stagione ricca di cose nuove.
La prima è che ad esempio Fassino e Rutelli molto probabilmente con il PD rinunciano alla direzione del nuovo partito. Che, in un mondo fatto di attaccamento alla poltrona non mi sembra poco. Fassino ha fatto uno sforzo enome in questi 5 anni, per la vittoria dell’Unione, la cacciata di berlusconi e per la nascita del PD. Sapere che questi suoi sforzi, molto probabilmente, non lo porteranno alla leadership è una grande manifestazione di generosità.
Il PD dal nome democratico si misurerà in primo luogo con la democrazia interna, questo porterà ad un ritorno della politica di massa, chi vorrà decidere, contare, con il voto, dovrà iscriversi al PD e partecipare. In un tempo di distacco da parte dei giovani non mi sembra poca cosa.
Secondo questo avrà una ricaduta su tutte le forze politiche a partire dai partitini della sinistra. Saranno costretti a fare un partito unico e a misurarsi sul terreno della maturità democratica, adottando le primarie anche loro, altrimenti partiranno con un deficit di credibilità.
terzo. saranno costretti a farlo anche a destra. Li voglio vedere Fini e Berlusconi alle primarie della federazione delle libertà. E se eleggono Berlusconi vedremo alle prossime elezioni un 73enne contro un 53enne. La vedo male per loro. Anche se io penso che sarà Fini il candidato e Berlusconi continuerà a giocarsi la carta della Presidenza della Repubblica nel 2013 a 76 anni (o madonna mia!).
E’ mandatorio vincere anche le prossime elezioni 🙂
Perdonami la polemica, sahishin, ma se di laboratorio si tratta è un laboratorio di massa: tredici anni di ulivo ed infinite prove elettorali, due gruppi comuni a Camera e Senato, infine due congressi, dei quali quello DS ha visto discutere per un anno nelle sezioni e votare 250.000 persone che hanno premiato la mozione della nascita del PD con il 75%.
tra le tante sventure che ci possono capitare, forse evitiamo quella di stare all’opposizione luminosa per altri 30 anni, di fare qualcosa per migliorarci l’esistenza e di evitare il tanto peggio tanto meglio.
ah non sono ricattabili? e allora perché hanno promosso Pollari e Pio Pompa? perché hanno sguinzagliato l’avvocatura dello Stato contro i giudici di Milano sul caso Abu Omar?
E’ proprio la solita minestra riscaldata. Cambiare per non cambiare nulla. I soliti gattopardi come nel film “IL Gattopardo”. Hanno preso per il culo X 62 anni, milioni di persone con il “paradiso sovietico”. Hanno strombazzato che comunismo era il “placebo toccasana” dei popoli. Che brutta fine. Statalisti, centralisti come i fascisti, nessuna differenza.Ora leccaculo dei preti. Assieme a quella faccia da baccala’ di Rutelli.
Nessun programma per rendere il paese piu’ moderno. Solo burocrazia, centralismo, statalismo, e tanti legacci a mani e piedi. Nessun programma energetico dopo il no al nucleare, per essere meno dipendenti dal petrolio.
Ma che cazzo hanno fatto tutti i governi di centrosinistra che si sono succeduti in questi anni? I D.C., P.S.I. Ai piani di sopra e i comunisti ai piani di sotto tutti a mangiare e come hanno mangiato. Come si fa’ a votare ancora questi partiti, anche se hanno cambiato nome ?
bè se promozione è rimozione dall’incarico di capo del sismi … allora sì hai ragione tu.
pompa è sotto inchiesta non solo per il rapimento di abu omar. tieni conto che il primo ad essere stato vittima di mancini e pompa è stato proprio prodi.
per quanto riguarda invece il segreto di stato, si tratta di mettere in luce una struttura di agenti. c’è un conflitto di interessi portato davanti alla corte costituzionali tra legittimi interessi, da una parte del diritto per il processo ai danni della struttuta di pollari e degli agenti cia, dall’altra di una struttura dello stato protetta da segreto e dei suoi funzionari (85 persone da bruciare con la pubblicazione dei nomi). deciderà la corte costituzionale che ha ammesso il ricorso del governo http://www.la7.it/news/textnews/dettaglio.asp?id=38808&cat=1
non si tratta di ricatto. per cosa dovrebbe essere ricattabile prodi? dopo essere uscito pulito da quintalate di fango di telekom serbia e dalla mitrokin, proprio esponenti dei servizi insieme a giornalisti prezzolati, gli avrebbero preparato i falsi in cui risultava che come presidente della commissione ue avrebbe autorizzato le extraordinary rendition http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/07_Luglio/07/sismi.shtml
prima di parlare di persone ricattabili sarebbe meglio informarsi
si va bene, ci contano le favolette. e allora perché il guardasigilli non ha ancora preso alcuna decisione circa l’estradizione degli agenti Cia? e perché molti ministri parlano di segreto di stato violato quando esso non c’è? e perché c’è questa legge-pasticcio sulle intercettazioni, non ricordo se appena approvata o addirittura ancora giacente? dici che non hanno niente da nascondere, io non lo credo affatto. a meno che l’atteggiamento aggressivo contro la procura milanese non sia dovuto, diciamo, a cattiva digestione.
non si tratta di ricatto. per cosa dovrebbe essere ricattabile prodi? dopo essere uscito pulito da quintalate di fango di telekom serbia e dalla mitrokin, proprio esponenti dei servizi insieme a giornalisti prezzolati, gli avrebbero preparato i falsi in cui risultava che come presidente della commissione ue avrebbe autorizzato le extraordinary rendition”
e le famose intercettazioni di bancopoli poi sparite? quanti politici del centrosinistra ne sono rimasti coinvolti? e tutto questo non c’entrerebbe con la promozione di Pollari? ma via. ricattabili non certo per azioni illegali, ma per i rapporti poco trasparenti che questi signori hanno con i poteri economici e bancari. ricattabili per l’intreccio fra politica e affari. ricattabili perché se si parlasse di questione morale nei media loro ne uscirebbero malissimo, Prodi compreso.
del perché tutto è fermo su abu omar te l’ho già detto. può piacere o non piacere, ma il governo ha il dovere di proteggere l’identità di 85 agenti segreti. come la magistratura ha il dovere di fare luce su un fatto gravissimo come il rapimento su territorio italiano di una persona con la complicità dei servizi segreti. è evidente che su questo giocano anche le persone coinvolte nel rapimento illecito, ma questo non vuole assolutamente dire che il governo è complice. deciderà la corte costituzionale.
per quanto riguarda le intercettazioni anche lì ci sono aspetti contrastanti: da una parte la trasparenza, il pubblico interesse e dall’altra il rischio di mettere alla berlina persone e la loro privacy per fatti che non sono penalmente rilevanti.
per quanto riguarda le intercettazioni effettuate illegalmente da telecom si è deciso di distruggerle, non era stata la magistratura a richiederle. era del materiale pericoloso che poteva essere usato come ricatto, poteva essere un problema democratico.
bisogna stare sempre attenti a fare di tutto un fascio delle cose, spesso è proprio nell’interesse di quelli che sono coinvolti a tentare di metterla in caciara. i politi ci non sono tutti uguali.
ah sì, e chi garantisce che non ve ne sono altre copie? che potrebbero saltare fuori improvvisamente impedendo a chicchessia di difendersi? tutto va ben madama la marchesa.
comunque, sui singoli fatti si può discutere, ma il discorso abbastanza chiaro è che questo ceto dirigente è opaco e ricattabile politicamente e bipartisanamente determinato a rendere difficile il lavoro dell’informazione sul proprio conto. e un motivo valido ci dovrà pur essere.
abbiano almeno il coraggio di prendersi le loro responsabilità e di dire che c’è in gioco la sicurezza nazionale. a quel punto la questione sarebbe chiusa. ma stranamente, non lo fanno. già, ma perché non lo fanno? tergiversano, prendono tempo, reagiscono male se un giornalista osa interpellarli a proposito. si appellano agli avvocati dello Stato, alla Corte Costituzionale, prendono tempo, litigano su tutto ma sfornano leggi bipartisan in pochi giorni quando sono lambiti da inchieste e sospetti. mah! e intanto la popolarità del governo, va sempre più a picco. ma tutto va bene, madama la marchesa.
ti rinnovo l’invito, caro interlocutore, a sforzarti di approfondire cercando di capire chi è tendenzialmente onesto e chi no. la gente non è tutta uguale, il pericolo è che con il qualunquismo si faccia il gioco di chi spera che tutti vengano considerati uguali. è una cosa che richiede impegno, ma poi paga, perché tu aiuta a scegliere che è la vera libertà.
per quanto riguarda la vignetta, invece, che è l’oggetto del post, voglio dire che Biani mi piace, ma questa vignetta è qualunquista. anche quelli bravi ogni tanto scivolano.
Scusate, mi inserisco un momento per una specifica metodologica sui commenti. Qui per scelta culturale inderogabile (sfidando spammer merdosi, che pure non sono mancati) si tengono aperti i commenti anche agli anonimi. Con 2 piccole regole: no alle bestemmie e no agli insulti truculenti verso gli altri commentatori (se sono verso di me sono più tollerante: qui, ho io il megafono, quindi anche le critiche so’ fisiologica ricchezza). Peraltro è successo solo un paio di volte di dover cancellare commenti siffatti, e ciò lo considero una piccola vittoria mia e dei gentili passanti e ripassanti, così “vari”, così amanti del confronto-scontro, ma dediti alla buona tavola e alle buone maniere. Anche in questo caso il confronto è giustamente duro. Fantastico. Epperò, nonostante le premesse qua sopra, un appello lo lancio. Mi piacerebbe molto che, per quanto possibile, i commentatori fossero identificabili: un nome fittizio, un nick, quel che cazzo vi pare, non solo un IP (che peraltro vedo solo io), per seguire il bandolo della matassa dei ragionamenti. Loggarsi con splinder è semplicissimo e al limite anche una firma (che poi si utilizza “ritualmente”) basterebbe. Un consiglio, non un dictat. Buona continuazione,
ops, ero sempre pippo, caro mauro (quello della poca trasparenza anche del centrosinistra) solo che mi pareva di avere firmato il primo commento della trafila e gli altri erano logicamente a seguire… invece avevo firmato solo quello dove elogiavo la vignetta. comunque, io non ho mai detto che “i politici sono tutti uguali”, ho segnalato che da molte prove e indizi emerge un grave problema di trasparenza della classe politica. quella di “allora abbiamo una banca” non ha risvolti penali ma rimarrà nella storia come un fatto moralmente e politicamente deleterio. non capisco cos’abbia di qualunquista la vignetta, non è che i politici quelli “de sinistra” sono legibus soluti ne’ assolti dal dovere dei satirici di sbertucciarli quando occorre. e di materiale ce n’è parecchio. se puniscono con il carcere il giornalista che pubblica una notizia di pubblico interesse, bisognerebbe dire che va tutto bene? ma via.
per riassumere conclusivamente il mio pensiero, ribadisco: il PD per come nasce è un regalo a Berlusconi, i politici del cs non sono ovviamente uguali a quelli del cd, ma sono poco trasparenti e troppo ricattabili (oltre a ricattarsi l’un l’altro), i loro rapporti con il mondo finanziario e imprenditoriale sono troppo opachi e oltrettutto, continuano a proporre anche loro una legge elettorale senza le preferenze (bozza Chiti) a meno che non mi si dica che anche questo non è un fatto riscontrabile! e il centrosinistra sta drammaticamente perdendo consensi non certo per colpa di chi fa le critiche non ritenendosi soddisfatto rispetto agli impegni elettorali presi. sta emergendo che il vero obiettivo di Prodi quasi quasi era il PD prima ancora che il governo del paese… lo vadano un po’ a raccontare agli elettori.
Che il partito democratico sia stato un sogno di Prodi non è mistero, anzi è rivendicato. come non è mistero che l’unione sia stata anche molto merito di prodi, non è un caso che si chiama “Unione”: il modello è quello europeo: unità nella diversità, arricchirsi delle sfumature delle differenze.
che poi Prodi abbia fatto più per il PD che per l’Italia non è vero, anche se il PD è per l’italia.
primo. il governo in un anno, ha riportato in linea il deficit, che non è solo una questione finanziaria, ma una questione di civiltà e di disciplina, in alternativa c’è lo svacco. vi ricordo che il governo ha rifinanziato TAV e ferrovie per 14 miliardi che erano quasi al fallimento de ha dovuto far fronte a 16 miliardi in più dovuti alla sentenza dell’IVA, sentenza che era attesa da 20 anni, in particolare negli ultimi 5 e per la quale non era stata accantonata una lira.
secondo. solo l’anno scorso sono entrati 37 miliardi in più di entrate, di queste circa la metà sono dovute a lotta contro l’evasione e continua anche quest’anno: altro punto di programma di equità, giustizia e civiltà.
terzo. in politica internazionale sta spingendo in tutti i continenti per un approccio di pace e multilaterale. Per un ruolo forte l’europa e per l’ONU, ancora enti deboli, in tutte le crisi.
con il ritiro dall’iraq, con la missione in libano, con l’iniziativa contro la pena di morte, con la presenza alla riunione dell’unione africana, etc.
e mi fermo qui, perché non sono solo i risultati raggiunti in solo un anno ma la prospettiva, la speranza. eravamo sull’orlo del baratro, depressi, ora c’è un po’ di luce.
per quanto riguarda il qualunquismo della vignetta lo vado a spiegare. il qualunquismo è l’abdicazione alla fatica di riflettere, di separare.
la vignetta vuole far passare il messaggio che il PD è la nuova DC e questo non è vero. Perché la DC veniva da una chiesa ed il PCI anche, il PD apre le chiese, e rimette in gioco energie bloccate e riunifica due solidarietà che erano state innaturalmente separate. Dal momento che apre le chiese, la naturale conseguenza è che c’è un risultato di maggiore laicità, laicità intesa come voglia rimettersi in discussione, non dare le cose per scontate, apertura mentale. Inoltre rimette in moto, come già si vede con il movimento per la riunificazione delle sinistre un processo di chiarezza e di inversione della frammentazione. Personalmente penso che porterà ad una maggiore partecipazione.
L’allargamento dei partiti porta a maggiori responsabilità e a smussare i massimalismi, le rigidità e aumenta la maturità. Questo farà bene a tutti ed in special modo alla sinistra. Sinistra che vedo come alleanza naturale del PD e del futuro spero nascente PS.
permettimi di dissentire dalla tua esegesi della mia vignetta. Non pensavo alla DC ma al kaos, lì e qui dentro (cervello, mano, pennarello). Il che non è necessariamente “male”, ma neanche “ovviamente bene”. E’. Non so se il kaos è qualunquista. Sicuramente lo è “l’ordine”. E quando cerco di fare satira mi viene questo (bene o meno bene) di acchiappare le contraddizioni, i nondetti, le ipocrisie, l’umanità insomma. Oltre Berlusconi, senza berlusconi, per fortuna. C’è tutto un mondo da smerdare e pungolare, compresi e soprattutto chi vuole, sedicente a sinistra, o a centrosx, il nostro consenso. Perciò buona fortuna al kaos e all’ordine delle miriadi di sinistra e di centrosx, persino con insperate speranze ma sempre sotto i riflettori della satira e senza cambiali in bianco.
Mauro, ti ringrazio della risposta. apprezzo oltre la tua bravura anche la tua educazione. in un mondo pieno di aggressività gratuita è un grande pregio.
chiedo solo che i giudizi non siano pregiudiziali. Una delle debolezze della sinistra è spesso farci del male da soli prima che ce ne sia motivo. Fai bene a vigilare ma abbiamo tutti anche bisogno di rischiare e di dare a noi stessi e alla sinistra delle possibilità.
Un conto è il caos creativo, un conto il casino! 🙂
Praticamente, la torre di Babele.Anna
utente anonimo
22 Apr 07 at 13:37 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ridete ridete. Intanto noi costruiamo il futuro. Ciao ciao criticoni.
utente anonimo
22 Apr 07 at 14:06 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
praticamente una nuova casa delle libertà !!
ooppss… una casa nuova delle libertà 🙂
filomenoviscido
22 Apr 07 at 14:12 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
anche io avevo pensato una cosa simile circa il palco un po’ assurdo di Fassino. ottimo per lo skate. bravo che l’hai realizzata con un bel disegno.
pippo
utente anonimo
22 Apr 07 at 14:39 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
splendida,splendida!Rifondazione ha guadagnato il mio voto!
davide
utente anonimo
22 Apr 07 at 15:43 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
I voti , se dati, vanno dati in base AI FATTI. Fino ad adesso si sa che sanno spendere una fortuna x costruire splendide rampe da skate e sanno parlare da dio, parlare badate bene solo quello xchè a fatti nn c’è un ricco nulla… Non che dall’altra parte ci sia qualcosa lo psiconano sorride sempre e fa poco (per gli altri si intende è ovvio per lui si è dato da fare tantissimo)
Sarebbe ora che DIMOSTRASSERO di fare qualcosa siamo ridicoli lo scherzo dell’europa i pagliacci….. Se si va all’estero ce ne accorgiamo subito… Spagna , Francia , Germania ,Polonia , Paesi bassi, sono tutti stati fucina di idee di voglia di fare di……FATTI E NON PAROLE….. RESET!! leviamoci dai coglioni tutte queste palle al piede
utente anonimo
22 Apr 07 at 15:53 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Ahahahahahahahahahahaha
Sahishin
22 Apr 07 at 16:05 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Prima era P.S.I,si sono divisi e hanno fondato il P.C.I. dopo P.D.S.
dopo ancora D.S…. poi lasceranno la D e metteranno C. Cosi tornera’ la D.C. Gli ex mangiapreti diveranno lecca culo dei preti.Questa è la fine di una ideologia che è stata un fallimento globale
TANGO
utente anonimo
22 Apr 07 at 16:07 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
PER LA#2 QUALE FUTURO? COME QUELLO CHE PREDICAVA LENIN?
BEL FUTURO E’ STATO X L’UNIONE SOVIETICA.
K2
utente anonimo
22 Apr 07 at 16:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Che fine. Poveri compagni………….
utente anonimo
22 Apr 07 at 16:38 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Un po’ tutti i partiti di sinistra, dai socialisti ai comunisti, sono contro il PD. Mussi è contro il PD, An e lega sono contro il PD… mi sto convincendo che è una buona idea.
Berlusconi lo elogia per fa si che tutti gli antiberlusconiani lo odiono… mi sa che è proprio una cosa giusta.
Chissà che i comunisti si ripuliscano a facciano il secondo partito di sinistra unendosi tra loro con i socialisti. L’udc si mette al centro e morto berlusconi tanti saluti a FI. A questo punto ci possiamo scordare di AN e lega.
utente anonimo
22 Apr 07 at 17:33 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
#11, sei Massimo D’Alema vero?
utente anonimo
22 Apr 07 at 17:43 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Sarà per merito di Prodi oppure di Fassino, ma con la nascita del PD si fa lo sforzo di rinunciare ad una bella fetta di particolarismo. Fosse solo per questo è già un successo.
Adesso vediamo se le le altre primedonne riescono a fondare il “Partito della Sinistra”. Gliela faranno? Veltroni di qua e Falena di là, non la vedrei male.
utente anonimo
22 Apr 07 at 20:08 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ops, … Folena.
ventomare
utente anonimo
22 Apr 07 at 20:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ha ha caro #11 io invece ho idea che il PD sia una manna dal cielo per Berlusconi! soprattutto per come nasce, per la debolezza e la ricattabilità di questi leader.
utente anonimo
23 Apr 07 at 01:26 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ricattabili? e perché? io sono sempre stato di sinistra ma per esempio in campagna elettorale Franceschini è stato 10 volte più duro con Berlusconi e Tremonti di quanto non sia stato Bertinotti, ad esempio. Non gliene faceva passare una. E poi a Berlusconi ha sempre molto più comodo usare l’arma del comunismo e della sinistra radicale. Non è un caso che Fede ha sempre preferito lisciare il pelo alla sinistra radicale: il “comunismo”, loro malgrado, in questi anni, ha sempre fatto il gioco del populismo e della demagogia del cavalierino.
Il PD nasce come naturale alleato del “Partito della sinistra”, con il quale condivide storie, vite e percorsi, se, sperabilmente, nascerà e si libererà dalle tentazioni di frammentazione e di differenziazione esasperata. E non è detto che tra qualche anno non si possa riunificarli, anzi si spera. Vedete tanta differenza tra Folena e Veltroni? Tra Letta e Pecoraro, tra Franceschini e Migliore, tra Bonelli e Bersani, tra Bindi e Bertinotti? La solidarietà ha una casa sola.
ventomare
utente anonimo
23 Apr 07 at 08:02 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
una delle cose che rimprovero ai vignettisti e a coloro che cercano di mostrare il loro pensiero (attraverso le vignette), sulla politica, è che in Italia, la partitica (non la politica), di sinistra, di centro e di destra, è ormai da anni anacronistica, autoreferenziale, e soprattutto vecchia. Vecchisssima!! Non solo cerca di riciclarsi per ri-garantirsi le poltrone, ma se appoggiati da una satira che non mostra ciò, rimane solo un mero arredamento a quanti come Forattini e spesso Giannelli, fanno i giullari di un re che permette loro di giocare, senza spingere l’acceleratore e mostrare una verità amarissima.
Scusa Mauro se dico ciò in questo post, ma lo credo necessario. Con M che si è già fermato al numero 0, ci rimane solo il Pizzino, che non a caso, non è incluso in nessun grande giornale.
monetalbum
23 Apr 07 at 08:31 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
‘Sto PD, dovevano chiamarlo SMR, Solita Minestra Riscaldata…
malessere
23 Apr 07 at 09:27 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Cambiano continuamente nome al partito ma a comandare restano sempre gli stessi. E poi c’è sempre qualcuno che piange, stavolta Mussi, aveva i baffi così inzuppati di lacrime che, finito il discorso, quando si è scrollato come un pointer ha spruzzato mezza platea.
gianff
23 Apr 07 at 09:59 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Sul fatto che per quanto riguarda la leadership non ci siano novità mi sembra molto limitativo. Infatti se manterranno le promesse, come sicuramente dovrà essere, con la logica delle primarie: una testa, un voto, si apre una stagione ricca di cose nuove.
La prima è che ad esempio Fassino e Rutelli molto probabilmente con il PD rinunciano alla direzione del nuovo partito. Che, in un mondo fatto di attaccamento alla poltrona non mi sembra poco. Fassino ha fatto uno sforzo enome in questi 5 anni, per la vittoria dell’Unione, la cacciata di berlusconi e per la nascita del PD. Sapere che questi suoi sforzi, molto probabilmente, non lo porteranno alla leadership è una grande manifestazione di generosità.
Il PD dal nome democratico si misurerà in primo luogo con la democrazia interna, questo porterà ad un ritorno della politica di massa, chi vorrà decidere, contare, con il voto, dovrà iscriversi al PD e partecipare. In un tempo di distacco da parte dei giovani non mi sembra poca cosa.
Secondo questo avrà una ricaduta su tutte le forze politiche a partire dai partitini della sinistra. Saranno costretti a fare un partito unico e a misurarsi sul terreno della maturità democratica, adottando le primarie anche loro, altrimenti partiranno con un deficit di credibilità.
terzo. saranno costretti a farlo anche a destra. Li voglio vedere Fini e Berlusconi alle primarie della federazione delle libertà. E se eleggono Berlusconi vedremo alle prossime elezioni un 73enne contro un 53enne. La vedo male per loro. Anche se io penso che sarà Fini il candidato e Berlusconi continuerà a giocarsi la carta della Presidenza della Repubblica nel 2013 a 76 anni (o madonna mia!).
E’ mandatorio vincere anche le prossime elezioni 🙂
lventomarel
23 Apr 07 at 10:51 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
questo l’hanno costruito in laboratorio…
bella merda.
Sahishin
23 Apr 07 at 11:02 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Perdonami la polemica, sahishin, ma se di laboratorio si tratta è un laboratorio di massa: tredici anni di ulivo ed infinite prove elettorali, due gruppi comuni a Camera e Senato, infine due congressi, dei quali quello DS ha visto discutere per un anno nelle sezioni e votare 250.000 persone che hanno premiato la mozione della nascita del PD con il 75%.
lventomarel
23 Apr 07 at 11:40 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
nono…perdonami tu, avevo intuito qualcosa ma non potevo immaginare una vita così sventurata.
non hai ancora pensato di far richiesta per la pensione d’invalidità?
secondo me i requisiti ci sono tutti, te l’accordano di sicuro.
Sahishin
23 Apr 07 at 11:57 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
tra le tante sventure che ci possono capitare, forse evitiamo quella di stare all’opposizione luminosa per altri 30 anni, di fare qualcosa per migliorarci l’esistenza e di evitare il tanto peggio tanto meglio.
lventomarel
23 Apr 07 at 12:22 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Tra le tante sventure che ci possono capitare, la peggiore è che questo PD possa davvero avere successo.
(Ma cosa vado a pensare? deve essere il caldo)
utente anonimo
23 Apr 07 at 13:58 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ah non sono ricattabili? e allora perché hanno promosso Pollari e Pio Pompa? perché hanno sguinzagliato l’avvocatura dello Stato contro i giudici di Milano sul caso Abu Omar?
utente anonimo
23 Apr 07 at 14:29 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
E’ proprio la solita minestra riscaldata. Cambiare per non cambiare nulla. I soliti gattopardi come nel film “IL Gattopardo”. Hanno preso per il culo X 62 anni, milioni di persone con il “paradiso sovietico”. Hanno strombazzato che comunismo era il “placebo toccasana” dei popoli. Che brutta fine. Statalisti, centralisti come i fascisti, nessuna differenza.Ora leccaculo dei preti. Assieme a quella faccia da baccala’ di Rutelli.
Tango
utente anonimo
23 Apr 07 at 17:48 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
bravo. la sintesi nel disegno, ma soprattutto in quel “s’avanza il Saremmo”
marcovuchich
23 Apr 07 at 17:56 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Nessun programma per rendere il paese piu’ moderno. Solo burocrazia, centralismo, statalismo, e tanti legacci a mani e piedi. Nessun programma energetico dopo il no al nucleare, per essere meno dipendenti dal petrolio.
Ma che cazzo hanno fatto tutti i governi di centrosinistra che si sono succeduti in questi anni? I D.C., P.S.I. Ai piani di sopra e i comunisti ai piani di sotto tutti a mangiare e come hanno mangiato. Come si fa’ a votare ancora questi partiti, anche se hanno cambiato nome ?
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
peter
utente anonimo
23 Apr 07 at 17:59 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
a proposito di pio pompa e di pollari
bè se promozione è rimozione dall’incarico di capo del sismi … allora sì hai ragione tu.
pompa è sotto inchiesta non solo per il rapimento di abu omar. tieni conto che il primo ad essere stato vittima di mancini e pompa è stato proprio prodi.
per quanto riguarda invece il segreto di stato, si tratta di mettere in luce una struttura di agenti. c’è un conflitto di interessi portato davanti alla corte costituzionali tra legittimi interessi, da una parte del diritto per il processo ai danni della struttuta di pollari e degli agenti cia, dall’altra di una struttura dello stato protetta da segreto e dei suoi funzionari (85 persone da bruciare con la pubblicazione dei nomi). deciderà la corte costituzionale che ha ammesso il ricorso del governo http://www.la7.it/news/textnews/dettaglio.asp?id=38808&cat=1
non si tratta di ricatto. per cosa dovrebbe essere ricattabile prodi? dopo essere uscito pulito da quintalate di fango di telekom serbia e dalla mitrokin, proprio esponenti dei servizi insieme a giornalisti prezzolati, gli avrebbero preparato i falsi in cui risultava che come presidente della commissione ue avrebbe autorizzato le extraordinary rendition http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/07_Luglio/07/sismi.shtml
prima di parlare di persone ricattabili sarebbe meglio informarsi
utente anonimo
23 Apr 07 at 19:27 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
si va bene, ci contano le favolette. e allora perché il guardasigilli non ha ancora preso alcuna decisione circa l’estradizione degli agenti Cia? e perché molti ministri parlano di segreto di stato violato quando esso non c’è? e perché c’è questa legge-pasticcio sulle intercettazioni, non ricordo se appena approvata o addirittura ancora giacente? dici che non hanno niente da nascondere, io non lo credo affatto. a meno che l’atteggiamento aggressivo contro la procura milanese non sia dovuto, diciamo, a cattiva digestione.
utente anonimo
23 Apr 07 at 20:58 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
”
non si tratta di ricatto. per cosa dovrebbe essere ricattabile prodi? dopo essere uscito pulito da quintalate di fango di telekom serbia e dalla mitrokin, proprio esponenti dei servizi insieme a giornalisti prezzolati, gli avrebbero preparato i falsi in cui risultava che come presidente della commissione ue avrebbe autorizzato le extraordinary rendition”
e le famose intercettazioni di bancopoli poi sparite? quanti politici del centrosinistra ne sono rimasti coinvolti? e tutto questo non c’entrerebbe con la promozione di Pollari? ma via. ricattabili non certo per azioni illegali, ma per i rapporti poco trasparenti che questi signori hanno con i poteri economici e bancari. ricattabili per l’intreccio fra politica e affari. ricattabili perché se si parlasse di questione morale nei media loro ne uscirebbero malissimo, Prodi compreso.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:03 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
e si veda l’articolo di Travaglio sulla legge Mastella circa il segreto sugli atti giudiziari:
http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=3878
naturalmente, tutto va ben, madama la marchesa.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:21 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
del perché tutto è fermo su abu omar te l’ho già detto. può piacere o non piacere, ma il governo ha il dovere di proteggere l’identità di 85 agenti segreti. come la magistratura ha il dovere di fare luce su un fatto gravissimo come il rapimento su territorio italiano di una persona con la complicità dei servizi segreti. è evidente che su questo giocano anche le persone coinvolte nel rapimento illecito, ma questo non vuole assolutamente dire che il governo è complice. deciderà la corte costituzionale.
per quanto riguarda le intercettazioni anche lì ci sono aspetti contrastanti: da una parte la trasparenza, il pubblico interesse e dall’altra il rischio di mettere alla berlina persone e la loro privacy per fatti che non sono penalmente rilevanti.
per quanto riguarda le intercettazioni effettuate illegalmente da telecom si è deciso di distruggerle, non era stata la magistratura a richiederle. era del materiale pericoloso che poteva essere usato come ricatto, poteva essere un problema democratico.
bisogna stare sempre attenti a fare di tutto un fascio delle cose, spesso è proprio nell’interesse di quelli che sono coinvolti a tentare di metterla in caciara. i politi ci non sono tutti uguali.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:21 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
“si è deciso di distruggerle”
ah sì, e chi garantisce che non ve ne sono altre copie? che potrebbero saltare fuori improvvisamente impedendo a chicchessia di difendersi? tutto va ben madama la marchesa.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:24 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
comunque, sui singoli fatti si può discutere, ma il discorso abbastanza chiaro è che questo ceto dirigente è opaco e ricattabile politicamente e bipartisanamente determinato a rendere difficile il lavoro dell’informazione sul proprio conto. e un motivo valido ci dovrà pur essere.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:26 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
abbiano almeno il coraggio di prendersi le loro responsabilità e di dire che c’è in gioco la sicurezza nazionale. a quel punto la questione sarebbe chiusa. ma stranamente, non lo fanno. già, ma perché non lo fanno? tergiversano, prendono tempo, reagiscono male se un giornalista osa interpellarli a proposito. si appellano agli avvocati dello Stato, alla Corte Costituzionale, prendono tempo, litigano su tutto ma sfornano leggi bipartisan in pochi giorni quando sono lambiti da inchieste e sospetti. mah! e intanto la popolarità del governo, va sempre più a picco. ma tutto va bene, madama la marchesa.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:34 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ti rinnovo l’invito, caro interlocutore, a sforzarti di approfondire cercando di capire chi è tendenzialmente onesto e chi no. la gente non è tutta uguale, il pericolo è che con il qualunquismo si faccia il gioco di chi spera che tutti vengano considerati uguali. è una cosa che richiede impegno, ma poi paga, perché tu aiuta a scegliere che è la vera libertà.
per quanto riguarda la vignetta, invece, che è l’oggetto del post, voglio dire che Biani mi piace, ma questa vignetta è qualunquista. anche quelli bravi ogni tanto scivolano.
utente anonimo
23 Apr 07 at 21:36 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Scusate, mi inserisco un momento per una specifica metodologica sui commenti. Qui per scelta culturale inderogabile (sfidando spammer merdosi, che pure non sono mancati) si tengono aperti i commenti anche agli anonimi. Con 2 piccole regole: no alle bestemmie e no agli insulti truculenti verso gli altri commentatori (se sono verso di me sono più tollerante: qui, ho io il megafono, quindi anche le critiche so’ fisiologica ricchezza). Peraltro è successo solo un paio di volte di dover cancellare commenti siffatti, e ciò lo considero una piccola vittoria mia e dei gentili passanti e ripassanti, così “vari”, così amanti del confronto-scontro, ma dediti alla buona tavola e alle buone maniere. Anche in questo caso il confronto è giustamente duro. Fantastico. Epperò, nonostante le premesse qua sopra, un appello lo lancio. Mi piacerebbe molto che, per quanto possibile, i commentatori fossero identificabili: un nome fittizio, un nick, quel che cazzo vi pare, non solo un IP (che peraltro vedo solo io), per seguire il bandolo della matassa dei ragionamenti. Loggarsi con splinder è semplicissimo e al limite anche una firma (che poi si utilizza “ritualmente”) basterebbe. Un consiglio, non un dictat. Buona continuazione,
Mauro
broiolo
23 Apr 07 at 22:12 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
ops, ero sempre pippo, caro mauro (quello della poca trasparenza anche del centrosinistra) solo che mi pareva di avere firmato il primo commento della trafila e gli altri erano logicamente a seguire… invece avevo firmato solo quello dove elogiavo la vignetta. comunque, io non ho mai detto che “i politici sono tutti uguali”, ho segnalato che da molte prove e indizi emerge un grave problema di trasparenza della classe politica. quella di “allora abbiamo una banca” non ha risvolti penali ma rimarrà nella storia come un fatto moralmente e politicamente deleterio. non capisco cos’abbia di qualunquista la vignetta, non è che i politici quelli “de sinistra” sono legibus soluti ne’ assolti dal dovere dei satirici di sbertucciarli quando occorre. e di materiale ce n’è parecchio. se puniscono con il carcere il giornalista che pubblica una notizia di pubblico interesse, bisognerebbe dire che va tutto bene? ma via.
utente anonimo
24 Apr 07 at 00:08 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
quanto alla vignetta, è un bell’affresco, il tizio con lo skate (a forma di matita?) e la bandiera rossa è un tocco di genio. pippo
utente anonimo
24 Apr 07 at 00:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
per riassumere conclusivamente il mio pensiero, ribadisco: il PD per come nasce è un regalo a Berlusconi, i politici del cs non sono ovviamente uguali a quelli del cd, ma sono poco trasparenti e troppo ricattabili (oltre a ricattarsi l’un l’altro), i loro rapporti con il mondo finanziario e imprenditoriale sono troppo opachi e oltrettutto, continuano a proporre anche loro una legge elettorale senza le preferenze (bozza Chiti) a meno che non mi si dica che anche questo non è un fatto riscontrabile! e il centrosinistra sta drammaticamente perdendo consensi non certo per colpa di chi fa le critiche non ritenendosi soddisfatto rispetto agli impegni elettorali presi. sta emergendo che il vero obiettivo di Prodi quasi quasi era il PD prima ancora che il governo del paese… lo vadano un po’ a raccontare agli elettori.
pippo
utente anonimo
24 Apr 07 at 00:24 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
E’ solo un accordo di spartizione del potere, che ha il solo scopo di perpetuarlo in capo semprealgi stessi soggetti.
Gli elettori come sempre non c’entrano, e dovrebbero anche entusiasmarsi per questo misero teatrino.
Spero che sapranno ripagare adeguatamente questo decrepito personale politico senza idee e senza più valori.
Il PD nasce già mezzo morto, affossarlo diventa imperativo per tutti quelli che credono ancora nei valori della sinistra.
Sergio
utente anonimo
24 Apr 07 at 08:16 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Che il partito democratico sia stato un sogno di Prodi non è mistero, anzi è rivendicato. come non è mistero che l’unione sia stata anche molto merito di prodi, non è un caso che si chiama “Unione”: il modello è quello europeo: unità nella diversità, arricchirsi delle sfumature delle differenze.
che poi Prodi abbia fatto più per il PD che per l’Italia non è vero, anche se il PD è per l’italia.
primo. il governo in un anno, ha riportato in linea il deficit, che non è solo una questione finanziaria, ma una questione di civiltà e di disciplina, in alternativa c’è lo svacco. vi ricordo che il governo ha rifinanziato TAV e ferrovie per 14 miliardi che erano quasi al fallimento de ha dovuto far fronte a 16 miliardi in più dovuti alla sentenza dell’IVA, sentenza che era attesa da 20 anni, in particolare negli ultimi 5 e per la quale non era stata accantonata una lira.
secondo. solo l’anno scorso sono entrati 37 miliardi in più di entrate, di queste circa la metà sono dovute a lotta contro l’evasione e continua anche quest’anno: altro punto di programma di equità, giustizia e civiltà.
terzo. in politica internazionale sta spingendo in tutti i continenti per un approccio di pace e multilaterale. Per un ruolo forte l’europa e per l’ONU, ancora enti deboli, in tutte le crisi.
con il ritiro dall’iraq, con la missione in libano, con l’iniziativa contro la pena di morte, con la presenza alla riunione dell’unione africana, etc.
e mi fermo qui, perché non sono solo i risultati raggiunti in solo un anno ma la prospettiva, la speranza. eravamo sull’orlo del baratro, depressi, ora c’è un po’ di luce.
per quanto riguarda il qualunquismo della vignetta lo vado a spiegare. il qualunquismo è l’abdicazione alla fatica di riflettere, di separare.
la vignetta vuole far passare il messaggio che il PD è la nuova DC e questo non è vero. Perché la DC veniva da una chiesa ed il PCI anche, il PD apre le chiese, e rimette in gioco energie bloccate e riunifica due solidarietà che erano state innaturalmente separate. Dal momento che apre le chiese, la naturale conseguenza è che c’è un risultato di maggiore laicità, laicità intesa come voglia rimettersi in discussione, non dare le cose per scontate, apertura mentale. Inoltre rimette in moto, come già si vede con il movimento per la riunificazione delle sinistre un processo di chiarezza e di inversione della frammentazione. Personalmente penso che porterà ad una maggiore partecipazione.
L’allargamento dei partiti porta a maggiori responsabilità e a smussare i massimalismi, le rigidità e aumenta la maturità. Questo farà bene a tutti ed in special modo alla sinistra. Sinistra che vedo come alleanza naturale del PD e del futuro spero nascente PS.
lventomarel
24 Apr 07 at 08:52 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
come ha scritto Riccardo Orioles, non possiamo per ora far mancare i nostri voti a Prodi, ma Prodi non è più nostro amico.
pippo
utente anonimo
24 Apr 07 at 12:47 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
e manco il mio
topolino
gianff
24 Apr 07 at 16:31 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Caro Mauro
credo che ci sei andato pesante con questa vignetta.
Però hai messo anche tanti bambini ed è un bel messaggio e. credo, di buon augurio.
Antonio
utente anonimo
24 Apr 07 at 18:57 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Caro Ventomare,
permettimi di dissentire dalla tua esegesi della mia vignetta. Non pensavo alla DC ma al kaos, lì e qui dentro (cervello, mano, pennarello). Il che non è necessariamente “male”, ma neanche “ovviamente bene”. E’. Non so se il kaos è qualunquista. Sicuramente lo è “l’ordine”. E quando cerco di fare satira mi viene questo (bene o meno bene) di acchiappare le contraddizioni, i nondetti, le ipocrisie, l’umanità insomma. Oltre Berlusconi, senza berlusconi, per fortuna. C’è tutto un mondo da smerdare e pungolare, compresi e soprattutto chi vuole, sedicente a sinistra, o a centrosx, il nostro consenso. Perciò buona fortuna al kaos e all’ordine delle miriadi di sinistra e di centrosx, persino con insperate speranze ma sempre sotto i riflettori della satira e senza cambiali in bianco.
Mauro
broiolo
25 Apr 07 at 02:29 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Mauro, ti ringrazio della risposta. apprezzo oltre la tua bravura anche la tua educazione. in un mondo pieno di aggressività gratuita è un grande pregio.
chiedo solo che i giudizi non siano pregiudiziali. Una delle debolezze della sinistra è spesso farci del male da soli prima che ce ne sia motivo. Fai bene a vigilare ma abbiamo tutti anche bisogno di rischiare e di dare a noi stessi e alla sinistra delle possibilità.
Un conto è il caos creativo, un conto il casino! 🙂
lventomarel
25 Apr 07 at 09:22 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Veramente una bella vignetta.Da ridere e riflettere
utente anonimo
28 Apr 07 at 14:47 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>