L’importanza di non chiamarsi Olindo

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vicini, erba, stragi, vignetta

E segnalo, per chi li avesse persi, i pezzi di Galimberti e Serra (purtroppo quello di A. Sofri su La Repubblica, non è in rete). Poi piccola aggiunta: martedì, avevo fatto quest’altra vignetta, mai messa nel blog per rispettare le persone coinvolte, ancora senza certezze. "Delicatezza" (professionalità, direi) non concessa dal solito coro di media avvoltoi per Azouz Abel Marzouk.

Written by Mauro Biani

Gennaio 14th, 2007 at 2:56 am

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  1. Come al solito fai riflettere….

    leggerò anche garimberti e serra che mi ero persa…

    Guarda mau, sarà una magra consolazione, ma quel non pubblicare la vignetta è stato davvero un gesto che ti fa onore e ti “distingue”….da certi avvoltoi..

    Meri

    mericonci

    14 Gen 07 at 03:04

  2. Non ho perso nessuno dei tre articoli che citi, eppure non riesco ad accettare nè la banalità del male, nè le colpe dei media.

    kneff

    14 Gen 07 at 10:01

  3. Adesso i media dovrebbero smetterla di ri-raccontarci tutto nei minimi particolari. Fosse anche solo per rispetto alle vittime.

    Bello il tuo gesto di non pubblicare la vignetta, assassini o no sono sempre esseri umani…

    mata63

    14 Gen 07 at 11:48

  4. Veramente qui a Bologna Cofferati li ha sloggiati dalle baracche a colpi di ruspa. Ora sdraiati sul lungofiume nei sacchi di plastica umidi col cazzo che bruciano o si buttano di sotto. Quante vite salvate dal grande Coffy.

    Gianf

    utente anonimo

    14 Gen 07 at 18:06

  5. Già è c’e’ stato bisogno del mostro, anzi dei mostri, di una strage perchè un paese venisse allo scoperto con tutta la sua ipocrisia, una lezione per tutti intrisa di sangue purtroppo.

    AnnalisaM

    14 Gen 07 at 23:31

  6. Mauro, mi lascia senza parole,allibito, l’atteggiamento di chi non ha voluto Azouz in chiesa ad uno dei funerali. Quel ragazzo sta dando molte lezioni (con grande educazione)a molti caproni.

    Sioux

    15 Gen 07 at 02:17

  7. Caro mauro, le tue vignette sono bellissime, sofferte, molto attuali.

    Una volta credo di averne usata una per un mio post.

    Complimenti ancora. È triste vivere oggi in Italia, se non fosse per piccole consolazioni come leggere il tuo blog.

    Ciao

    el

    utente anonimo

    15 Gen 07 at 04:16

  8. un ulteriore dito nella piaga….. quante dita hai?????????????

    palommellarossa

    15 Gen 07 at 11:28

  9. mmm…credo che passerò un po’ di tempo da queste parti…

    auguri per il puer!

    vario

    15 Gen 07 at 12:44

  10. bellissime le tue vignette

    seltre

    15 Gen 07 at 14:35

  11. io vivo in prov di Como, e sono sconcertata….. questo è un caso estremo, ma la mentalità è questa…. no0n è solo il razzismo, ma siamo capaci di ammazzarci fra di noi “italiani – padani” se, per malaugurata ipotesi, la foglia dell’albero del vicino cade sulla nostra – inviolabile e linda – proprietà.

    A me gli immigrati non fanno paura, mi terrorizzano i comaschi …..

    Diablita

    16 Gen 07 at 10:32

  12. a me,a questo punto, le cofemmine……

    gianf

    utente anonimo

    16 Gen 07 at 17:09

  13. gianf mai perdi occasione per dire cose intellettualmente stimolanti.

    C’è da aver paura si..di tutti noi di dove stiamo andando

    TYTTY_

    16 Gen 07 at 23:52

  14. Grazie per aver reso disponibili i link a tre articoli che devono essere letti. Quello dell’Unità lo avevo perso, ma lo condivido pienamente.

    animasalva

    17 Gen 07 at 01:30

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