Una delle cose belle dell’artigianato della vignetta e dell’illustrazione, è l’essere felicemente costretto a leggere decine di “pezzi” mensili da vignettare e/o illustrare per le testate “non convenzionali” (cioè il 100%) a cui collaboro. Ciò mi permette di sapere notizie e reportage, in anteprima, ma soprattutto mi consente di conoscere, di studiare argomenti nuovi o poco approfonditi che spesso rimangono nascosti, dimenticati nelle pieghe dell’informazione “istituzionale”. Avevo già parlato della felice scoperta di Amani (in kiswahili: Pace), del suo modo di parlare dell’Africa. Nel numero di novembre l’articolo di apertura è dedicato ai Maestri dell’Africa moderna. “Rappresentano ancora qualcosa, oggi, i “maestri” dell’Africa del XX secolo? (Alcuni dei quali ancora ben attivi sulla scena continentale mondiale). Oppure le preoccupazioni del presente e del domani, per un continente che ha innescato un nuovo, epocale movimento di diaspora verso l’Europa e l’America, hanno la meglio sul sogno – di panafricanismo, di riscatto culturale, di autentica indipendenza, di questi uomini e donne? (…)” Per l’articolo intero (e le interviste) vi rimando al giornale, che si può richiedere in abbonamento (meglio), e/o si può scaricare in pdf dal mese di novembre sul sito). Ora mi interessa fare i nomi di alcuni di questi Maestri citati nel pezzo, protagonisti di storie dimenticate o più spesso sconosciute a noi, portatori insani di notizie da provincia dell’impero. Kwame Nkrumah, Cheikh Anta Diop, Lumumba, Ellen Johnson-Sirleaf, Thomas Sankara. E poi due che non dovrebbero essere sconosciuti (a parte le lacune di qualche parlamentare italiano…): Miriam Makeba, Nelson Mandela. Buone letture.
mauro…. io continuo a chiedermi dove va a pescare la tua borsa fantasia, estro creatività…. dov’è questo supermercato???
palommellarossa
30 Ott 06 at 11:20 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Gran bel disegno. E che tecnica!
zigotecomics
1 Nov 06 at 23:58 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>