[di-segno-ritrovato]
Lo Zen, l’arte ed altre leccornìe.
Era l’altro secolo. Nel 1992. Una notte di pennarelli, colori, retini. Ad Alcatraz, con Angese e Jacopo Fo che discettava, ariosamente claustrofobico, di storia dell’arte. Noi, discenti di disegno Zen e di buona tavola, si disegnava. Fuori, la montagna, fratta umbra-eugubina e poco perugina, e buio di grilli. E basta.
Sono ripassato l’altra estate: reception migliore, piscina ecologica coperta, un tot di gente. La cucina umbra notevolmente peggiorante. Mancava quella cuoca, e non solo.
Però stavolta, giuro, eravamo in tre.
p.s. così per gioco: di quale artista ci parlava l’erede Fo nella notte della mia “fanciulla discinta”?
In un post nostalgicamente autistico, rispondo da me: Vincent Van Gogh. Zucconi.
broiolo
29 Giu 04 at 22:35 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Sei un grande. Avevo visto alcune vignette sui blog di Pino Scaccia. Poi da PeaceLink ne ho inserito due sul mio blog. Solo ora scopro che sei un vicino di splinder.
utente anonimo
29 Giu 04 at 23:59 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
Beh grazie Fuori Tempo.
MB
broiolo
30 Giu 04 at 00:45 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
e non vale… troppo presto ti sei arreso… ci avevo pensato tutta stanotte a van gogh e tu me lo tiri fuori cosi’…
grrrrrrr
utente anonimo
30 Giu 04 at 06:11 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>
🙂 Mi piace quando trovo fantasia sui blog e in questo caso in un disegno! 🙂
utente anonimo
8 Lug 04 at 23:52 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>