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[rEceNSion’S]
The Splatter-Passion.

Ci voleva un laico-non credente per scrivere un pezzo davvero efficace e centrato sul film “The Passion”.





Giù le mani da mio Figlio!
di Umberto Eco
“Ebbene sì, paventando una serie di domande, e per risolvere la faccenda una volta per tutte, sono andato a vedere “La Passione” di Mel Gibson. Addirittura in anticipo, in un paese straniero (dove almeno lo avevano interdetto ai minori), tanto parlano in aramaico e si capiscono al massimo i romani che urlano «I!» per dire «smamma!». Debbo subito dire che questo film, tecnicamente molto ben fatto, non è né espressione di antisemitismo, né di fondamentalismo cristiano, ossessionato da una mistica del sacrificio cruento. È uno «splatter», un film che intende guadagnare molto denaro offrendo agli spettatori tanto sangue e tanta violenza da far apparire Pulp Fiction un cartone animato per bambini della scuola materna. (continua su: L’espresso, la bustina di Minerva)”







Written by Mauro Biani

Aprile 20th, 2004 at 2:17 am

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7 Responses to ''

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  1. Marco l’Evangelista ERA antisemita. Non c’è niente da fare. E che cazzo.

    sweetsirgalahad

    20 Apr 04 at 01:24

  2. io il film non lo andrò a vedere
    né ora né mai
    semplicemente non mi interessa

    carcarazzo

    20 Apr 04 at 09:48

  3. Ho la fortuna di non essere Umberto Eco: quindi, sono libero di non ingrassare il businessman americano. Infatti:
    1. non mi piacciono gli hamburger
    2. non frequento i MacDonald’s
    3. svengo alla vista del sangue
    4. ognuno è libero di avere le passioni che vuole; magari anche di farci sopra dei film; forse un po’ meno di riempirli di falsi significati per accalappiare anche le beghine (addirittura mia suocera vorrebbe andarlo a vedere – lei che non va mai al cinema).
    Dico, se Gibson avesse la passione di modellare le caccole del naso e decidesse di farci un film, avrebbe il diritto di spacciarlo per un documentario sull’arte povera?

    Ma sai come andrà a finire? Che quei furboni del Vaticano flagelleranno il film fino a farne schizzare particelle di conoscenza in tutte le più remote parrocchie – e gli intellettuali laici si scaglieranno contro la chiesa oscurantista; gli ebrei continueranno a tacciare Gibson di antisemitismo – e tutti i musulmani e i filopalestinesi correranno a vederlo.
    E il povero Cristo-hamburger alzerà gli occhi al cielo implorando: “Padre, allontana da me questo calice di cojoni – ma se proprio non si può, che almeno escano dal cinema con le chiappe flagellate dalle piattole”.”

  4. Mi trovi perfettamente d’accordo. Ma un vignettista non può non apprezzare certi stereotipi di raffigurazione dei semiti tipici dei suoi predecessori anni ’30!

    utente anonimo

    21 Apr 04 at 20:03

  5. Anonimo il tuo commento è a dir poco FAVOLOSO!!!

    ciao

    Delfina

    utente anonimo

    22 Apr 04 at 09:38

  6. Dico,ma l’avete visto”Salvate il soldato Ryan”?Erano più credibili quelli fascisti nella seconda gerra mondiale!!!

    utente anonimo

    26 Apr 04 at 04:51

  7. Anonimo

    7 Ott 05 at 11:30

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