casablanca, pizzino, libera, mafia, g8, condanna, vignette
Notiziole e chiacchiere. Si disegna più del solito, anche troppo, ma non tutte le vignette, per motivi logistici e di tempo entrano nel blog, sigh. Ad esempio continua il felice connubio tra le mie vigne e il Mucchio Selvaggio, or ora in edicola. E poi, udite udite, lunedì 21 esce con l’Unità il secondo numero 0 di “M”, l’allegato satirico diretto da Staino e in collaborazione con la banda di Pizzino. A proposito di pizzini, parentesi: l’elezione siciliana, telefonini a parte, ha confermato una cosa. Quella. Da parte nostra sosteniamo la buona politica di chi non ha mai smesso di farla: Libera, Casablanca, Pizzino, antimafia cocciuta e creativa. Libera, rappresenta bene quella Legalità che mi piacerebbe rivendicasse davvero la sinistra, magari con tante lettere di sostegno pubblicate anch’esse dalla prima pagina de La Repubblica. I ragazzi, le donne gli uomini che continuano a restare nonostante: gli attentati mafiosi, la politica mafiosa, l’assuefazione mafiosa all’illegalità mafiosa, è la nuova Resistenza. Contribuiscono, pure tra tante controresistenze compiacenti e diffuse in tutto lo stivale, anche alla nostra immeritata Liberazione. Sarebbe perlomeno il caso di parlarne di più. Come sarebbe il caso di parlare da qualche parte, e invece tutto tace anche da sinistra, della prima condanna per le violenze delle forze dell´ordine contro i manifestanti al G8 di Genova, "Non furono iniziative isolate", condannato il Ministero dell’Interno. Missionaria picchiata, risarciti invalidità e danni morali.