Subscribe to comments with RSS
or TrackBack to 'Gaza. Non si vede niente.'.
Non si vede niente all’orizzonte, perché l’orizzonte diplomatico ama il lungo termine, nonostante “nel lungo termine” – amava dire, se non erro, Keynes – “saremo tutti morti”.
La diplomazia aspetta l’oblio dei figli e dei nipoti sui torti subiti dai padri e dai nonni, l’intricarsi del nodo gordiano a tal punto che convenga tagliarlo piuttosto che scioglierlo.
La pace per la Palestina, così per Cipro, così per la popolazione Saharawi passa per una notte senza stelle e senza sogni, nella quale il lupo rabbioso avrà placato finalmente la sua fame di terra e di sangue. Sarà, ci si può scommettere, una pace ingiusta.
Non si vede niente all’orizzonte, perché l’orizzonte diplomatico ama il lungo termine, nonostante “nel lungo termine” – amava dire, se non erro, Keynes – “saremo tutti morti”.
La diplomazia aspetta l’oblio dei figli e dei nipoti sui torti subiti dai padri e dai nonni, l’intricarsi del nodo gordiano a tal punto che convenga tagliarlo piuttosto che scioglierlo.
La pace per la Palestina, così per Cipro, così per la popolazione Saharawi passa per una notte senza stelle e senza sogni, nella quale il lupo rabbioso avrà placato finalmente la sua fame di terra e di sangue. Sarà, ci si può scommettere, una pace ingiusta.
massimo
16 Mag 18 at 07:08 edit_comment_link(__('Edit', 'sandbox'), ' ', ''); ?>